
Giugliano, Bertotto: ''Dobbiamo essere più performanti. E' ora di essere più attenti''
L'allenatore del Giugliano Valerio Bertotto, nella conferenza stampa di oggi, parla della partita di domani contro il Potenza in programma allo stadio Viviani. Ecco, di seguito, le dichiarazioni del mister dei campani.
Sul Potenza: ''E' una squadra con elementi capaci ed è una compagine molto forte. Faccio i complimenti a loro perchè è allenata bene ed è piacevole vederli giocare. Hanno avuto un percorso positivo e va quindi affrontata con grandissima determinazione. Dobbiamo avere la giusta motivazione come sempre. Ci sono momenti che ti fanno arrabbiare di brutto ma bisogna saper reagire e dobbiamo sapere che stiamo arrivando alla fine ma non abbiamo ancora conquistato nulla. E' un po' come una maratona. I ragazzi devono dare il loro massimo possibile ed è nelle loro corde. Loro hanno dimostrato di poter fare bene in tante circostanze altrimenti saremmo in una condizione di classifica ben peggiore''
Sulla squadra: ''Quanto agli indisponibili ci sono Giorgione e Caldore squalificati più gli infortunati cronici che non abbiamo praticamente mai visto e che hanno inficiato un po' il nostro percorso. Anche De Rosa non sarà disponibile. Saremo corti e rimaneggiati ma siamo oramai abituati da tempo e non ci piangiamo addosso. Sugli errori che commettiamo dobbiamo capire che dobbiamo migliorare nella cura dei dettagli. Ci vuole maggiore lettura in certi momenti della partita. Con il Messina abbiamo fatto un buon primo tempo ma abbiamo anche sbagliato tanto. Bisogna continuare ad allenare questi ragazzi affinchè siano più performanti. Siamo questi nella nostra meravigliosa capacità di essere bravi ma anche ancora forse un po' ingenui. Li dobbiamo migliorare''
Sul Del Sole: ''Lo volevo già l'anno scorso. Adesso ce l'ho con me perchè sapevo del suo talento e so anche che può ancora migliorare. E' un ragazzo che a livello giovanile ha fatto un percorso importante. Non ha ancora maturato le sue reali potenzialità e siamo felici di aiutarlo nel suo percorso di crescita''
Su che cosa ha lavorato durante la settimana: ''Ho lavorato sulla maturità. Quando la classifica ti mette in una certa situazione devi essere lucido, spietato e attento a tutto. Su questo ho battuto forte con i ragazzi. Loro devono capire che non abbiamo conquistato nulla e la concentrazione deve essere massima. Le partite oramai sono poche e c'è una grande possibilità di concretizzare quanto abbiamo fatto in questa stagione. Noi siamo una realtà che è stata costruita per crescere e non per stare in alto. Ci stiamo guadagnando di stare al tavolo dei grandi ma niente di tutto questo era previsto. Ora dobbiamo mettere in pratica tutto ciò che abbiamo fatto''







