I punti tolti, le scommesse su Cerignola-Monopoli e la svista avellinese: è diventata la volata dei veleni

La volata promozione nel Girone C, in un paio di settimane, è diventata la volata dei veleni. Tre episodi hanno fatto saltare il banco tra Audace Cerignola e Avellino, trasformando una bellissima sfida promozione in un calderone tossico di sospetti e accuse. Il primo episodio è il cambio di classifica a causa delle esclusioni di Taranto e Turris, con gli irpini che hanno recuperato due punti ai pugliesi, portando a una sola la lunghezza di distacco tra i due team a metà marzo. I biancoverdi, così, si sono ritrovati "graziati" dopo l'inaspettata sconfitta col Taranto di novembre, col venticello della calunnia che aveva già fatto capolino all'epoca.

Nell'ultimo turno la situazione si è scaldata ulteriormente: l'Avellino si è preso il primo posto ma solo dopo una faticosissima e contestatissima vittoria col Potenza. Il rigore negato ai rossoblù ha scatenato le ire di quest'ultimi, pronti a presentare protesta formale all'Associazione italiana arbitri. Protesta che, secondo alcune indiscrezioni, avrebbe anche l'appoggio del Cerignola stesso, che ha perso la vetta proprio al termine della gara vinta dai Lupi. Un errore arbitrale che ha rinfocolato quel clima di sospetto di cui sopra che vorrebbe la big "aiutata" con manovre losche nella sua rincorsa alla cadetteria. Prove? Zero, ovviamente. Chiacchiere inutili? Troppe, tante.

Ieri, infine, il terzo e ultimo episodio, l'ultimo veleno nel calderone: le quotazioni anomale del derby Audace Cerignola-Monopoli. La quota della vittoria dei padroni di casa è crollata in maniera imprevista fino alla sospensione delle puntate da parte di molti bookmakers. La sfida tra seconda e terza in classifica che, sulla carta, dovrebbe essere equilibrata, per gli scommettitori sarebbe scontatissima, col Cerignola dato per ultra favorito. Con le quote simili più a una sfida di Coppa fra il Real Madrid e una squadra di Serie B che a una gara d'altissima classifica di Lega Pro.

Le questioni di campo ed extra campo stanno influendo malissimo, insomma, su una volata sempre meno calcistica e sempre più avvelenata. Peccato davvero, perché un testa a testa così meriterebbe ben'altra cornice.