
Giugliano, Bertotto: ''Dobbiamo affrontare il Messina con serietà. Non abbiamo ancora fatto nulla''
Il Giugliano di mister Bertotto affronterà domani in casa il Messina in una partita delicata per il proprio campionato. Il mister del club campano presenta la sfida contro i peloritani in conferenza stampa. Ecco, di seguito, le sue dichiarazioni.
Sul Messina: ''E' indubbiamente una squadra viva. Al netto di una situazione di classifica non piacevole per loro, la squadra messinese sa essere insidiosa e la partita va affrontata molto seriamente e con tutte le attenzioni del caso. Dobbiamo rimanere molto attenti su quello che dovremo fare noi senza distrarci per nessuna ragione al mondo''
Sul gruppo di giocatori e sul fatto di giocare bene in casa o in trasferta: ''Il discorso di giocare in casa o in trasferta lascia il tempo che trova. Noi abbiamo una nostra identità e cerchiamo di portare le partite dalla nostra parte con la nostra mentalità e il nostro modo di essere. Dobbiamo capire che non abbiamo fatto ancora nulla se non un bellissimo passaggio percorso sino ad oggi con un gruppo di giocatori che è meraviglioso allenare. Sappiamo di dover ancora raggiungere i nostri obiettivi''
Sulla partita vinta a Trapani e sulle differenze tra Nepi e Padula: ''Siamo state bravi a sfruttare le nostre occasioni e dobbiamo continuare cosi. Alessio si è calato subito bene nel nostro gruppo e nel nostro modo di lavorare. Ha fiuto del gol anche se potrebbe farne di più. Spero che con noi possa migliorare i suoi numeri e che possa migliorare in generale. Sulle differenze con Padula tutto dipende dalle qualità che uno ha. Cristhian è un giocatore giovane che deve migliorare ancora tantissimo considerando che fino a poco tempo fa giocava in Primavera. E' un ragazzo che ha voglia di imparare''
Sulla settimana lavorativa e sulle differenze con la partita d'andata a Messina: ''La partita d'andata l'abbiamo fatta noi. Ricordo tante occasioni sbagliate. Oggi è il Giugliano è cresciuto e sappiamo sviluppare di più le idee che proponiamo durante la settimana con il nostro lavoro. Ora i punti pesano tantissimo e dobbiamo stare assolutamente sul pezzo. Questo campionato non è ancora definito se non per questioni che non hanno a che fare con il calcio giocato. L'attenzione deve essere a tutto tonto. I dettagli ora possono davvero fare la differenza. Dobbiamo sapere se è giusto forzare o meno una giocata. Bisogna saper leggere ogni momento. Questo deve essere il nostro mantra''
Sul lavoro a Giugliano: ''Sto bene dove vivo e per quello che faccio. Vivere la mia professione a casa e non poter lavorare sul campo è dura. Quando riesci, invece, a stare sul campo e fare quello per cui hai studiato e sei impegnato arriva la massima soddisfazione. Sarò sempre grato al Giugliano di avermi dato questa straordinaria e meravigliosa opportunità''







