Carpi, Serpini: "Auguri al tifoso colpito da malore, negli ultimi minuti usciti dal campo"

Il Carpi deve "mangiarsi le mani" per non aver concretizzato una prestazione per larghi tratti davvero sopra le righe al "Molinari Avicor" di Campobasso, sconfitto per 2-1 sul campo dei molisani. Il tecnico Christian Serpini commenta la prestazione della squadra partendo da una premessa: 

"La cosa più importante della giornata è fare un grosso in bocca al lupo al tifoso che è stato trasportato in ospedale, faccio gli auguri di pronta guarigione. Tornando alla partita noi abbiamo fatto 80 minuti buoni, dal pareggio del Campobasso il Carpi è uscito dal campo. Abbiamo concesso troppo cercando di ribaltarla in maniera disorganizzata. I gol si possono sbagliare, è una cosa abbastanza istintiva su questo non ho molto da rimproverare. c'è tanto rammarico perchè la nostra squadra non si sente ancora salva, meritavamo un punto ma andiamo a mani vuote con una buona prestazione ma questo fa pensare. Meriti e demeriti vanno di pari passo, siamo una neopromossa che prova a giocare a calcio. Talvolta i risultati arrivano in altre situazioni non ci riusciamo"