Banchieri amareggiato: "L'arbitro non ha rispettato il Messina"
Pareggio a reti bianche per il Messina di mister Simone Banchieri, intervenuto in sala stampa per commentare lo 0-0 contro il Picerno: “Avevamo immaginato e preparato così la partita, con attacchi preventivi dal lato destro per fare gol, come sulla palla che ha creato Vicario per Luciani. Non ci siamo riusciti lì e in qualche altra occasione, fallendo troppi passaggi intermedi. Avremmo avuto altre occasioni nel primo tempo ma siamo stati poco lucidi purtroppo. È stato bello il velo di Luciani per Crimi e nel finale c’è stata l’opportunità di testa di De Sena, che aveva la febbre a 39 la notte scorsa e non si allenava da giorni. Ci dispiace non avere vinto ma ci abbiamo provato in tutti i modi. Nessuno si è accorto che ci mancavano sette giocatori e uno aveva la febbre. Haveri, Gelli e Vicariohanno fatto soltanto un paio di allenamenti con i nuovi compagni e hanno giocato alla grande”.
Tanto da rivedere per quanto riguarda la gestione arbitrale: “Non mi garba parlare dell’arbitro ma ha sempre fermato il gioco sulle nostre ripartenze. È stato fischiato un rigore su un mani di Gyamfi che era ad un metro dal pallone. C’erano due mani su Crimi e De Sena che non sono state ravvisati, episodi che potevano cambiare la partita. Ci rimane l’amaro in bocca perché l’arbitraggio non ha rispettato il Messina e per di più si giocava a casa nostra”.