Sassuolo, Grosso col dubbio modulo ma a Cittadella ci sarà Pierini per Laurienté

Il Sassuolo è la squadra che ha segnato più gol nell’ultima mezzora di partita in questo campionato (31, compreso l'ultimo di Volpato che è valso l'1-1 contro il Bari) e cresce esponenzialmente nei secondi tempi ma Fabio Grosso rivendica con orgoglio anche il lavoro fatto dai suoi nei primi tempi. Basti pensare all'ottimo primo tempo (probabilmente il migliore) contro il Pisa o a quello di carattere contro la Samp tre settimane fa a Marassi. Contro il Bari invece si è visto il volto peggiore nella prima frazione ma si è visto un Sassuolo completamente diverso nella ripresa, anche grazie alle mosse di Grosso che passando al 4-2-3-1 con Volpato e Verdi in campo, ha aggiunto vitalità e imprevedibilità alla manovra.

Ripartire dal secondo tempo col Bari
E proprio dal secondo tempo con il Bari vuole ripartire il tecnico neroverde in occasione della gara odierna al Tombolato contro il Cittadella: "Mi piacerebbe rivedere l'energia della seconda parte perché quando siamo bravi a mettere l'intensità fisica, tecnica e mentale poi le nostre qualità riescono a venire fuori facilmente, quando pensiamo possa bastare un po' meno rischiamo di andare in difficoltà" ha detto ieri alla vigilia.

Dubbio modulo per Grosso
Contro il Citta non ci saranno quattro elementi. Out gli infortunati e lungodegenti Kristian Thorstvedt e Laurs Skjellerup, out anche Edoardo Pieragnolo finito ko per una botta nel penultimo allenamento della settimana, e assente anche lo squalificato Armand Laurienté. Il tecnico ha diverse opzioni e potrebbe anche decidere di partire con il 4-2-3-1 a trazione anteriore invece del consueto 4-3-3, anche per provare a giocare con le scorie mentali post-batosta con il Sudtirol per 5-1 per il Cittadella di Dal Canto. In ogni caso però a rimpiazzare il francese ci sarà Nicholas Pierini: "C'è Pierini che giocherà e che ha tutte le qualità per fare una grande partita" ha detto Grosso.