Reggiana, cambio in corsa in panchina. Era dalla stagione 2017-18 che non succedeva

Un pesante ko, quello nel derby di sabato contro il Sassuolo, patito dalla Reggiana; un 5-1 che è poi costato la panchina a un già traballante William Viali, esonerato poi nella serata di ieri, e rimpiazzato da Davide Dionigi che questo pomeriggio dirigerà già il primo allenamento, in vista della sfida di venerdì contro la Cremonese; per il nuovo allenatore, come da nota, contratto fino al termine della stagione con rinnovo automatico a salvezza acquisita.

Ed è curioso il dato che evidenzia Il Resto del Carlino: era infatti dalla stagione 2017-2018, quella culminata poi con la scomparsa del club dal professionismo sotto la gestione di Mike Piazza, che la Reggiana non cambiava allenatore in corsa. Allora la stagione partì con l'attuale tecnico del Pontedera Leonardo Menichini, e terminò poi sotto la guida di Sergio Eberini, che subentrò a sua volta al duo Massimiliano La Rosa-Andrea Tedeschi; stagione travagliata sotto il nodo panchina, ma comunque, sul campo, terminata ai playoff a un passo dalla Serie B. Poi il crac sportivo e la ripartenza dalla Serie D.

A vincere subito il torneo di quarta serie fu Mauro Antonioli, non riconfermato tra i pro in favore di Massimiliano Alvini, che al suo primo anno in Emilia centrò la promozione in B; Serie B poi persa l'anno successivo, sempre sotto la guida del trainer toscano, che sarebbe stato anche riconfermato ma scelse poi Perugia. Ecco quindi Aimo Diana, che in un biennio ha riportato i granata in categoria cadetta: ma proprio dopo la promozione, nonostante il rinnovo automatico, la rottura. Nuova ripartenza con Alessandro Nesta, che dopo una stagione nella media accetta la proposta del Monza, costringendo il club a optare per un nuovo mister, Viali appunto. Il resto è storia nota.