Carrara vietata ai tifosi spezzini, presentato il ricorso. L'avvocato: "Ci sono precedenti recenti"

Come preannunciato ieri è stato depositato il ricorso dei tifosi dello Spezia contro la decisione di vietare la trasferta di Carrara in programma domenica prossima. Una vera e propria corsa contro il tempo quella tentata dai due legali - lo spezzino nonché tifoso delle Aquile Piergiorgio Leoni e l'avvocato del foro di Lecco Maurizio Scaccabarozzi, che assiste lo Spezia dalla prima ora dell'era Platek – in vista di un atteso derby. Si tratta di un ricorso d’urgenza per chiedere al presidente del TAR della Toscana un provvedimento sospensivo cautelare che in sostanza annulli l'efficacia del provvedimento interdittivo adottato dalla Prefettura di Massa Carrara, fatto proprio dall’Osservatorio per le manifestazioni sportive, su supposte motivazioni legate all'ordine pubblico.

“Nel caso di accoglimento della nostra istanza si tratterebbe di un provvedimento inaudita altera parte, termine che indica i casi in cui il giudice provvede sulla base della nostra semplice richiesta di parte, debitamente documentata, senza che la controparte possa intervenire. - spiega l'avvocato Leoni a Il Secolo XIX - Ci sono recenti precedenti, come ad esempio del TAR Lombardia Milano per Como-Parma e Monza-Fiorentina giocata ieri sera, e a noi non resta che documentare al meglio il merito della domanda, rispettando alla lettera i dettami del codice di procedura amministrativa e sperare che il TAR si pronunci in senso favorevole”.

Pesa però come un macigno il "niet" elargito dal Tar della Liguria al recente ricorso contro il semaforo rosso imposto per Samp-Spezia .