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Sampdoria, Beruatto: "Trattativa lunga, ma ora sono qui. Mio papà era emozionato"
"È stata una trattativa abbastanza lunga, ma alla fine l’importante è essere qui e le sensazioni sono davvero molto positive". Così il neo acquisto della Sampdoria Pietro Beruatto ha parlato ai canali ufficiali del club del suo arrivo in Liguria: "I ragazzi e il mister mi hanno accolto benissimo. Già dopo il primo allenamento mi sono reso conto di quanta qualità ci sia in questa squadra e sono sicuro che abbiamo le carte in regola per ripartire nella maniera giusta".
Spazio poi alla scelta di vestire la maglia blucechiata legata anche al padre che è stato allenatore nelle giovanili della Sampdoria: "Papà ha allenato qui e con la leva 1995 ha vinto il campionato Allievi Nazionali. All’epoca ero piccolo, ricordo che venivo a vedere i suoi allenamenti qui a Bogliasco. Quando ha saputo dell’interesse della Sampdoria, era molto contento ed emozionato perché la Samp è un club storico, prestigioso e con dei tifosi meravigliosi. Anche da avversario mi sono reso conto di cosa vuol dire giocare a Marassi: - conclude Beruatto - i tifosi incitano la squadra dal primo all’ultimo minuto, sono incredibili: qui c’è tutto per fare qualcosa di bello".
Spazio poi alla scelta di vestire la maglia blucechiata legata anche al padre che è stato allenatore nelle giovanili della Sampdoria: "Papà ha allenato qui e con la leva 1995 ha vinto il campionato Allievi Nazionali. All’epoca ero piccolo, ricordo che venivo a vedere i suoi allenamenti qui a Bogliasco. Quando ha saputo dell’interesse della Sampdoria, era molto contento ed emozionato perché la Samp è un club storico, prestigioso e con dei tifosi meravigliosi. Anche da avversario mi sono reso conto di cosa vuol dire giocare a Marassi: - conclude Beruatto - i tifosi incitano la squadra dal primo all’ultimo minuto, sono incredibili: qui c’è tutto per fare qualcosa di bello".
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