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Salernitana, Girelli: "A Genova due anni belli, ora son nella piazza giusta per affermarmi"
Il nuovo centrocampista della Salernitana Stefano Girelli ha rilasciato un'intervista ai canali ufficiali del club granata. Ecco le sue parole: "Sono molto emozionato e contento di essere qui. La maglia granata pesa ma in positivo. È sempre stata una piazza molto calda. Anche a venirci a giocare da avversario si sentiva il calore dei tifosi, questa cosa mi dà una super carica per cominciare. Il fatto che sia arrivato nel giorno del mio compleanno è una gioia doppia".
C'è da recuperare in classifica.
"Conosco la situazione e posso dire che è simile a quella di Genova, sono convinto però che con un gruppo sano e con questa tifoseria potremo fare un campionato positivo".
Qualcuno ti ha già parlato della città e della tifoseria?
"Si a Genova avevo dei compagni che hanno giocato e che hanno vissuto in questa piazza come Coda, Tutino e Ricci. Tutti mi hanno detto che Salerno è un posto spettacolare e di cui puoi solo innamorarti".
Sulle caratteristiche tecniche.
"Sono una mezzala di quantità, sono carico. Ho bisogno di ritornare a giocare perchè è da tempo che non trovo spazio. Ho avuto qualche infortunio ma sono pronto a dare il massimo. Sto bene e non vedo l'ora di scendere in campo già da domenica".
L'esperienza di Salerno arriva nel momento giusto?
"Partendo dall'esperienza di Lecco ho iniziato a definirmi e a sentirmi giocatore. A Genova ho vissuto due anni belli ma difficili, a 24 anni adesso sono nella piazza giusta per crescere e affermarsi in questa categoria".
Un messaggio alla tifoseria per la partita di domenica.
"Sarà una partita difficile ma sono convinto che sarà un punto di partenza e di rinascita".
C'è da recuperare in classifica.
"Conosco la situazione e posso dire che è simile a quella di Genova, sono convinto però che con un gruppo sano e con questa tifoseria potremo fare un campionato positivo".
Qualcuno ti ha già parlato della città e della tifoseria?
"Si a Genova avevo dei compagni che hanno giocato e che hanno vissuto in questa piazza come Coda, Tutino e Ricci. Tutti mi hanno detto che Salerno è un posto spettacolare e di cui puoi solo innamorarti".
Sulle caratteristiche tecniche.
"Sono una mezzala di quantità, sono carico. Ho bisogno di ritornare a giocare perchè è da tempo che non trovo spazio. Ho avuto qualche infortunio ma sono pronto a dare il massimo. Sto bene e non vedo l'ora di scendere in campo già da domenica".
L'esperienza di Salerno arriva nel momento giusto?
"Partendo dall'esperienza di Lecco ho iniziato a definirmi e a sentirmi giocatore. A Genova ho vissuto due anni belli ma difficili, a 24 anni adesso sono nella piazza giusta per crescere e affermarsi in questa categoria".
Un messaggio alla tifoseria per la partita di domenica.
"Sarà una partita difficile ma sono convinto che sarà un punto di partenza e di rinascita".
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