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Serie B, Spezia-SudTirol: gli imbattuti di D'Angelo contro la bestia nera Zaffaroni
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Sfida sulla carta senza storia, quella in programma oggi pomeriggio al Picco tra Spezia e Sudtirol. In questa serie B livellata e che, Sassuolo a parte, non sta esprimendo grossi contenuti, sarebbe comunque un delitto pensare ad un risultato scontato o ad una partita semplice per la formazione di D'Angelo. Certo, i bianconeri sono imbattuti e hanno un ruolino di marcia impressionante tra le mura amiche, ma gli ospiti hanno necessità di fare punti per togliersi dalle zone caldissime della classifica e approfittare dei risultati maturati ieri sugli altri campi. Arbitrerà Maria Sole Ferrieri Caputi.
COME ARRIVA LO SPEZIA
Rosa tutta a disposizione per il tecnico D'Angelo, unico allenatore imbattuto in questa categoria. L'unico calciatore leggermente affaticato è Bertola che, dunque, potrebbe partire dalla panchina. Per il resto le scelte sembrano praticamente fatte, con l'inedito tandem offensivo formato da Soleri e Colak e Kouda che torna titolare come mezzala in un 3-5-2 a trazione anteriore che esalterà le caratteristiche di Sebastiano Esposito in cabina di regia. Dinanzi a Gori riconfermatissimo il terzetto difensivo formato da Wiśniewski, Hristov e Mateju.
COME ARRIVA IL SUDTIROL
Dicevamo in presentazione che mister Zaffaroni è la bestia nera dello Spezia. C'era lui, alla guida del Verona, quando lo spareggio sancì la retrocessione dei liguri. E fu sempre lui, qualche mese fa, a sbancare il Picco alla guida della FeralpiSalò. Ultimo allenatore ad espugnare uno stadio che sta diventando un fattore molto importante per i bianconeri. Quanto all'aspetto tecnico, dubbio in porta tra Poluzzi e Drago. In difesa non si potrà prescindere da un calciatore dell'esperienza e del temperamento di Masiello, con Pietrangeli e Kofler a completare un terzetto non velocissimo, ma molto forte dal punto di vista fisico. A centrocampo certo di una maglia Arrigoni, con Kurtic e Molina a supportare entrambe le fasi. In avanti Odogwu sarà affiancato da Rover e Zedadka in un 3-4-2-1 camaleontico ed equilibrato.
COME ARRIVA LO SPEZIA
Rosa tutta a disposizione per il tecnico D'Angelo, unico allenatore imbattuto in questa categoria. L'unico calciatore leggermente affaticato è Bertola che, dunque, potrebbe partire dalla panchina. Per il resto le scelte sembrano praticamente fatte, con l'inedito tandem offensivo formato da Soleri e Colak e Kouda che torna titolare come mezzala in un 3-5-2 a trazione anteriore che esalterà le caratteristiche di Sebastiano Esposito in cabina di regia. Dinanzi a Gori riconfermatissimo il terzetto difensivo formato da Wiśniewski, Hristov e Mateju.
COME ARRIVA IL SUDTIROL
Dicevamo in presentazione che mister Zaffaroni è la bestia nera dello Spezia. C'era lui, alla guida del Verona, quando lo spareggio sancì la retrocessione dei liguri. E fu sempre lui, qualche mese fa, a sbancare il Picco alla guida della FeralpiSalò. Ultimo allenatore ad espugnare uno stadio che sta diventando un fattore molto importante per i bianconeri. Quanto all'aspetto tecnico, dubbio in porta tra Poluzzi e Drago. In difesa non si potrà prescindere da un calciatore dell'esperienza e del temperamento di Masiello, con Pietrangeli e Kofler a completare un terzetto non velocissimo, ma molto forte dal punto di vista fisico. A centrocampo certo di una maglia Arrigoni, con Kurtic e Molina a supportare entrambe le fasi. In avanti Odogwu sarà affiancato da Rover e Zedadka in un 3-4-2-1 camaleontico ed equilibrato.
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