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Cremonese, Giacchetta: "Il gruppo ha assolutamente bisogno di responsabilizzarsi"
È stato presentato quest'oggi il neo tecnico della Cremonese Eugenio Corini (LEGGI QUI le sue parole), ma nella sala stampa del Centro Sportivo 'Giovanni Arvedi' era presente anche il Direttore Sportivo grigiorosso Simone Giacchetta, che ha introdotto la giornata: "Prima di presentare mister Corini mi preme ringraziare Giovanni Stroppa e il suo staff per quello che hanno fatto in questo anno trascorso alla Cremonese – si legge sui canali ufficiali del club –. Abbiamo vissuto la stagione precedente con grandi intensità e entusiasmo fino a raggiungere la finalissima per la Serie A. Quest’anno siamo partiti con la voglia di ripeterci, purtroppo dopo 8 partite non tanto per la classifica ma soprattutto per l’atteggiamento della squadra e dei calciatori nelle ultime uscite si è pensato non proseguire nel rapporto. E questo nonostante la stima sia rimasta immutata nei confronti del mister e del suo staff".
Prosegue poi: "Ci sono stati due giorni di riflessione e si è giunti alla scelta di sollevare Stroppa dall’incarico coinvolgendo Eugenio Corini. È un allenatore di cui abbiamo grande stima, lo riteniamo un uomo con valori morali importanti, capace di saper gestire un gruppo che ha assolutamente bisogno di responsabilizzarsi. Quando un allenatore viene esonerato il fallimento non è solo del tecnico ma lo è di un percorso condiviso con i dirigenti e i calciatori. Da questo momento anche loro si devono sentire maggiormente responsabilizzati".
Conclude: "Il primo obiettivo è ritrovare l’entusiasmo e noi crediamo che mister Corini abbia le caratteristiche giuste, certificate dalla sua carriera, da potersi inserire bene in ambiente come il nostro che ancora di più dovrà compattarsi e andare avanti insieme perché ci aspetta un percorso lungo e sostenere certe ambizioni non sarà semplice”.
Prosegue poi: "Ci sono stati due giorni di riflessione e si è giunti alla scelta di sollevare Stroppa dall’incarico coinvolgendo Eugenio Corini. È un allenatore di cui abbiamo grande stima, lo riteniamo un uomo con valori morali importanti, capace di saper gestire un gruppo che ha assolutamente bisogno di responsabilizzarsi. Quando un allenatore viene esonerato il fallimento non è solo del tecnico ma lo è di un percorso condiviso con i dirigenti e i calciatori. Da questo momento anche loro si devono sentire maggiormente responsabilizzati".
Conclude: "Il primo obiettivo è ritrovare l’entusiasmo e noi crediamo che mister Corini abbia le caratteristiche giuste, certificate dalla sua carriera, da potersi inserire bene in ambiente come il nostro che ancora di più dovrà compattarsi e andare avanti insieme perché ci aspetta un percorso lungo e sostenere certe ambizioni non sarà semplice”.
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