TUTTO mercato WEB
Cremonese, Stroppa: "Buon ritiro, la squadra è mentalizzata. Ora smaltiamo i carichi"
Al termine del test match tra Cremonese e Lumezzane, vinto dai grigiorossi per 1-0 grazie alla rete di Johnsen, il tecnico della Cremo Giovanni Stroppa è intervenuto in zona mista. Ecco le sue dichiarazioni riportate dal sito ufficiale del club: "Buon ritiro, anche se le gambe sono pesanti e quindi non è facile fare un bilancio tecnico. La squadra è mentalizzata, lavora bene e ora dobbiamo smaltire i carichi di lavoro per mettere in campo ciò che sappiamo fare”.
Sul modulo: "Volevo cambiare, già nella scorsa stagione, cambiando il modo di palleggiare e prendere gli avversari. Per opportunità e necessità abbiamo iniziato la stagione a 4, ma dobbiamo imparare ancora molto e il sistema di gioco è molto variabile. Abbiamo una buona identità in fase difensiva, giocare in un modo o nell’altro non cambia le cose, potrebbero cambiare gli interpreti. L’importante è fare le cose nel modo giusto”.
Sull'avvio di stagione: "“L’ambizione della società è quella di avere due giocatori importanti in ogni ruolo, sta a me gestire e alzare l’asticella di volta in volta. Bisogna considerare anche l’importanza di entrare a partita in corso, che permette di cambiare quasi metà degli uomini di movimento. Ben venga la concorrenza. Il mercato? Ci sono difficoltà, come ci sono nel mese di gennaio. Il campionato è alle porte, giocheremo tre partite in pieno mercato e bisognerà essere bravi a concentrarci sul presente, consapevoli che può cambiare da un momento all’altro. Vedremo cosa succederà, ma non è semplice giocare in periodi del genere", ha concluso.
Sul modulo: "Volevo cambiare, già nella scorsa stagione, cambiando il modo di palleggiare e prendere gli avversari. Per opportunità e necessità abbiamo iniziato la stagione a 4, ma dobbiamo imparare ancora molto e il sistema di gioco è molto variabile. Abbiamo una buona identità in fase difensiva, giocare in un modo o nell’altro non cambia le cose, potrebbero cambiare gli interpreti. L’importante è fare le cose nel modo giusto”.
Sull'avvio di stagione: "“L’ambizione della società è quella di avere due giocatori importanti in ogni ruolo, sta a me gestire e alzare l’asticella di volta in volta. Bisogna considerare anche l’importanza di entrare a partita in corso, che permette di cambiare quasi metà degli uomini di movimento. Ben venga la concorrenza. Il mercato? Ci sono difficoltà, come ci sono nel mese di gennaio. Il campionato è alle porte, giocheremo tre partite in pieno mercato e bisognerà essere bravi a concentrarci sul presente, consapevoli che può cambiare da un momento all’altro. Vedremo cosa succederà, ma non è semplice giocare in periodi del genere", ha concluso.
Altre notizie
Ultime dai canali
perugiaUn turno di squalifica al grifone Mezzoni e all'eugubino D'Avino: salteranno il derby di lunedì sera
juventusGazzetta - Kolo Mua-si
monzaUn nome nuovo per la difesa del Monza in questa sessione di gennaio
championsleagueCorriere dello Sport - "La Juve ha fatto 13"
parmaIl programma degli allenamenti: ritorno al lavoro per i gialloblu in vista del Venezia
juventusL'agente di Rugani: "Due-tre italiane hanno chiesto per gennaio ma rimane all'Ajax"
championsleagueGazzetta - "Colpo Juve"
milanSerie A, la classifica aggiornata: il Milan rosicchia due punti alla Juventus, è a -3
Primo piano