Viktoria Plzen, Koubek: "Vogliamo ribaltare il risultato. Paura? Non temiamo nessuno"

16.45 - Dopo la sconfitta interna di giovedì scorso, il Viktoria Plzen cerca l'impresa all'Olimpico per qualificarsi ai quarti di finale di Europa. Tra pochi minuti il tecnico del Viktoria Plzen Miroslav Koubek parlerà dalla sala stampa dello Stadio Olimpico per presentare il match di domani sera. Segui la diretta testuale su TUTTOmercatoWEB

17.09 - È iniziata la conferenza stampa di Miroslav Koubek

Come avete preparato la partita?
"Dovremo essere attivi, dobbiamo recuperare un gol e non potremo essere passivi. Dobbiamo avere un gioco propositivo, è l'unica ricetta valida per avere una speranza e ribaltare la situazione".

In Europa e in campionato avete ottenuto due risultati negativi, sono partita paragonabili?
"Sono partite diverse, le partite del campionato sono diverse da quelle europee, in Europa servono altre capacità fisiche. È diverso giocare in campionato, non possiamo paragonare le ultime due partite giocate. Possiamo dire che siamo stati meno cinici del solito, abbiamo prodotto tanto ma siamo stati sfortunati in zona gol".

Si aspetta una Lazio diversa qui all'Olimpico?
"Credo che vorranno segnare subito, possiamo aspettarci un inizio molto aggressivo da parte loro. Se dicono che sono molto stanchi credo che metteranno molta energia a inizio partita, dovremo resistere. Hanno il loro stile che conosciamo, giocano sempre allo stesso modo e anche domani giocheranno con la loro identità".

Sulc e Durosinmi sono pronti per giocare anche in campionati di alto livello come quello italiano?
"Credo che siano in grado di giocare a questi livelli. Sulc è un giocatore molto costante, Durosinmi invece dopo l'infortunio sta giocando sempre di più e sta crescendo".

Cosa vi ha lasciato l'ottima prestazione dell'andata?
"Abbiamo fatto veramente una buona partita, forse è stata una prestazione inaspettata per la Lazio. Il risultato è stato negativo e ha cambiato anche la nostra strategia per la partita di domani. Siamo in una situazione di svantaggio e avranno i tifosi dalla loro parte, il gol di Isaksen ci ha causato un bel problema e adesso dipenderà da noi. Se a fine del primo tempo sei avanti di un gol non è garantita la vittoria, il successo dell'andata non garantisce alla Lazio il passaggio del turno".

Pedro è un giocatore che fa la differenza?
"È un ottimo giocatore, uno di quelli che sa fare la differenza. È molto pericoloso, contro l'Udinese è entrato dalla panchina e vedremo se giocherà dall'inizio domani. Noi speriamo che non sia un giocatore a fare la differenza, speriamo di contenerlo al meglio".

Come sta la squadra fisicamente?
"Abbiamo tanta energia, credo che per noi avere l'opportunità di qualificarci ai quarti è un'occasione enorme e non possiamo considerare la fatica. Dovremo essere forti mentalmente e dovremo mantenere la nostra strategia, sia chi parte dall'inizio poi eventualmente anche le soluzioni a gara in corso. Bisognerà poi fare i conti anche con la sfida di domenica".

Avete pensato a qualche possibile sorpresa per domani?
"Abbiamo cambiato la formazione domenica in campionato per gestire le energie, contro una squadra del livello della Lazio è difficile cambiare così tanto e stravolgere la squadra. Dobbiamo mettere i giocatori con più esperienza in campo, non abbiamo una rosa così ampia da poter cambiare molto la formazione. In Europa League la nostra formazione è chiara".

Che colpo è stato il gol di Isaksen giovedì? Il recupero di Castellanos può cambiare la partita?
"Non temo il ritorno di Castellanos, non si tratta di avere paura nello sport. Noi sappiamo che Castellanos è il loro miglior attaccante, ma non temiamo nulla della Lazio. Il timore non appartiene allo sport. Il gol di Isaksen è stato un colpo pesante, mi ha lasciato una sensazione terribile. È stata un'enorme complicazione per noi".

17.20 - È terminata la conferenza stampa di Miroslav Koubek