Torino, Milinkovic-Savic è il muro granata: Vanoli si affida al suo portierone per la risalita

Il muro granata. Così si può definire Vanja Milinkovic-Savic. L'estremo difensore del Torino si sta guadagnando la scena a suon di parate ed è protagonista, insieme a tutta la squadra di Paolo Vanoli, della risalita in classifica. Oggi si chiederà un ulteriore step alla formazione piemontese che all'ora di pranzo sarà impegnata sul campo del fanalino di coda Monza. Una partita da non sottovalutare ma che sarà comunque molto difficile contro un avversario che non vuole arrendersi, giustamente, alla retrocessione in cadetteria.

Quattro rigori parati
E il mister ex Venezia si affiderà ovviamente al portiere serbo fra i pali, già capace di neutralizzare quattro rigori in stagione e superando Gianluigi Donnarumma, fermo a quota tre. L'ultimo in ordine di tempo contro il Milan al "Grande Torino" contro Pulisic mentre le altre parate dagli undici metri sono state effettuate contro Retegui e contro Castro. Handanovic è già nel mirino con sei penalty neutralizzati.

Le sue parole
E in una recente intervista a Tuttosport, Vanja ha dichiarato: "Il portiere deve esserci sempre per fare la differenza. Questo significa essere portiere, dipende tutto da te. Per questo è un ruolo bellissimo. Forse ci ha aiutato il cambio di modulo. Certi miei compagni nel nuovo sistema riescono a esprimersi meglio. Però questa è una domanda che dovete fare al mister". Sul sogno europeo, invece: "Dobbiamo crederci fino alla fine, bisogna sempre giocare per vincere. Vinciamone il più possibile, poi vedremo. Non bisogna mai mollare".