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Roma in casa del Porto, Ranieri stregato dal classe 2007 Rodrigo Mora: "Per me è un fenomeno"

Roma in casa del Porto, Ranieri stregato dal classe 2007 Rodrigo Mora: "Per me è un fenomeno"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 22:15Serie A
di Tommaso Bonan

La Roma cerca il pass per il tabellone ad eliminazione diretta dell'Europa League. Il passaggio del turno riparte da Oporto, con i giallorossi impegnati nell'andata dei playoff contro il Porto. Alla vigilia della sfida, mister Claudio Ranieri parla così ai microfoni di Sky Sport: "La Roma si gioca tanto domani? Sì è vero, è una partita molto importante per noi, per cercare di tornare dove la Roma deve stare. Noi siamo pronti. Siamo in un buon momento, c'è autostima e determinazione e dobbiamo metterla in campo come stiamo facendo".

Il Porto è molto bravo nelle ripartenze.
"Hanno due attaccanti veloci, è vero, ma c'è il classe 2007 Rodrigo Mora che per me è un fenomeno, è il giocatore che gli fa cambiare passo".

Qual è il segreto per far rendere così Dybala?
"Lo stimavo da quando stava a Palermo, è un giocatore immenso. Gli ho dato fiducia perché se la merita, è un giocatore di un'altra categoria e gioca sempre. Gli dico di divertirsi, cosa per me molto importante perché sono giocatori che hanno amato fin da piccoli questo sport, che poi è diventato un mestiere. Gli dico di divertirsi e di dare tutto durante la partita, poi se è stanco lo cambio. A volte glielo chiedo e lui mi dice sempre di no (ride, ndr). Ovviamente stiamo molto attenti anche alla fase di recupero".

Paredes e Hummels sono soltanto leader tecnici o sono altrettanto importanti anche nello spogliatoio? "Sono importanti sempre. Ma a Venezia ho preferito lasciarli liberi da ogni pensiero di calcio. Si allenano poco e sono stanchi, lo vedi quando un giocatore è stanco. Ho preferito farli riposare per recuperare e farli allenare un po' di più. Paredes e Hummels saranno titolari? Sull'aereo lo erano, vediamo domani (ride, ndr)".

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