Napoli, s'infiamma il mercato: dopo Cajuste si stringe per il sostituto di Zielinski
Entra (finalmente) nel vivo il mercato del Napoli. Proprio mentre scorrono i titoli di coda sul secondo ritiro estivo (domani l'ultimo test con l'Apollon Limassol con tutta la rosa a disposizione tranne Anguissa e Osimnhen ai box), arriva l'accelerata del club partenopeo per colmare quantomeno le caselle scoperte. Dopo l'arrivo di Natan, lo scouting guidato da Maurizio Micheli ancora più sotto-traccia (Tmw anticipò la pista di mercato a fine luglio) ha definito l'arrivo di Jens Cajuste, classe '99 del Reims e della nazionale svedese, ieri a fari spenti direttamente a Villa Stuart e poi subito a Castel di Sangro. Quest'oggi, giorno peraltro del suo compleanno, dovrebbe arrivare l'ufficialità ed anche il primo allenamento in gruppo per il centrocampista che numericamente prende il posto di Ndombele come vice-Anguissa ma che all'occorrenza può interpretare anche il ruolo di alternativa a Lobotka.
Un altro centrocampista
L'arrivo di Cajuste però non esclude l'arrivo di una mezzala di grande qualità, con maggiori proiezioni offensive, per sostituire Piotr Zielinski ormai diretto verso l'Al Ahli con cui ha già l'accordo economico. De Laurentiis è pronto a dare l'ok per 30mln di euro, magari con l'aggiunta di qualche bonus, da reinvestire - come anticipato da Tmw - per Gabri Veiga, talento spagnolo del Celta Vigo che chiede i 40mln della clausola rescissoria, considerando che per Koopmeiners l'Atalanta chiede molto di più. Prima offerta da 30mln respinta e la prossima intorno ai 32mln di euro più bonus - grazie anche ai buoni rapporti con Rafa Benitez - potrebbe avvicinare le parti e far arrivare il semaforo verde
Telenovela Osimhen
Ieri altro incontro in ritiro, il nono. Ennesima visita dell'agente del nigeriano tra Dimaro e Castel di Sangro: il Napoli ha respinto tutti gli assalti delle big europee fino a farli cadere definitivamente e lo stesso vuole fare con quello dell'Al Hilal, nonostante i rumors di un rilancio che potrebbe toccare anche i 180mln di euro. Per la permanenza, però, è necessario il rinnovo e De Laurentiis deve avvicinarsi alle richieste dell'agente. Prima sull'ingaggio, toccando seppur con i bonus la doppia cifra, poi sulla clausola con una cifra non così lontana dai 100mln di euro indicati dal rappresentante dell'entourage, eventualmente con una seconda clausola per il mondo arabo che invece può essere molto più alta.