Il rebus Matic e i quattro acquisti chiesti da Mou, il mercato per la Roma è in salita

Dieci giorni al fischio iniziale del campionato e nemmeno la denuncia pubblica di Josè Mourinho di qualche giorno fa al Corriere dello Sport ha prodotto un’accelerata sul mercato. E non è una questione di volontà, Pinto lavora giorno e notte, ma al netto dell’uscita di Ibanez non si registrano altri sussulti. Lavorare nelle ristrettezze del setlement agreement stipulato con l’Uefa non è certo semplice e ogni giorno che passa lo Special One se ne rende conto sempre di più. Sfumati Morata, Scamacca e Frattesi, ora il portoghese aspetta due attaccanti, un difensore e un centrocampista. Quattro colpi che potrebbero diventare cinque se dovesse dire addio Matic. E proprio intorno al serbo si sta creando un vero e proprio rebus perché da senatore a ‘emarginato’ il passo sembra esser stato breve. Ufficialmente non si allena per un fastidio muscolare, ma la verità è che il centrocampista si è ritrovato al centro di rumors di mercato che lo vorrebbero al Rennes, pronto a mettere sul piatto un biennale a tre milioni.

La Roma giura che di offerte non ne siano arrivate e ribadisce una certa irritazione verso il club francese che avrebbe intrapreso contatti con il calciatore senza informare il la società giallorossa, delusa anche dal comportamento di un calciatore che riteneva una colonna nello spogliatoio. Delusione, anche se pubblicamente Pellegrini dice il contrario, regna anche tra Mourinho e gli altri senatori dello spogliatoio per l’atteggiamento di Matic che se dovesse andar via complicherebbe un mercato già di per se difficile. Per questo Pinto ha già preso contatti con Paredes per un possibile ritorno, mentre l’altro nome per il centrocampo sarebbe il solito Renato Sanchez, vicino da settimane, ma ancora a Parigi. Per l’attacco il profilo giovane è quello di Marcos Leonardo, ma le vicende interne al Santos non stanno aiutando lo sblocco della trattativa. Mentre per l’attaccante esperto gli ultimi sondaggi vedono Zapata in vantaggio su Muriel. Sistemate queste, considerate le priorità a Trigoria, in base alle occasioni degli ultimi giorni si proverà a dare anche un quinto centrale a Mourinho, in attesa che Kumbulla poi rientri dalla rottura della crociato.