Hernanes fa le carte al campionato: "L'Inter non domina perché le altre sono cresciute"
Hernanes è stato un protagonista della Serie A dal 2010 al 2017 (con le maglie di Lazio, Inter e Juventus) e ai microfoni di Sportmediaset parla così del campionato attualmente in corso: "Mi sto divertendo molto a vedere questo campionato perché le squadre giocano davvero bene, segno che il calcio italiano è migliorato. Tutte le squadre di testa sono decisamente forti e vi spiego perché. L'Inter è una di quelle che giocano meglio in Europa e non solo in Italia. E' una squadra che gioca ancora bene, i calciatori sono più o meno gli stessi eppure i risultati e le prestazioni sono meno incisive. E questo è soprattutto perché le avversarie sono migliorate tanto, sono salite di livello".
La Lazio. "Certo, si può dire che sia una sorpresa, ma quando guardiamo la rosa, vediamo che ci sono calciatori a centrocampo come Guendouzi, il terzino Tavares che è una bestia, Zaccagni che è sempre determinante, una difesa ben messa e un allenatore che sa fare il suo mestiere. Insomma, ci sono tutti i presupposti per fare bene e loro lo stanno facendo".
La Juventus. "Sta facendo bene perché ha dato il via a una ricostruzione e per ricostruire bisogna seguire un percorso. Magari poteva avere qualche punto in più senza gli infortuni. Ma bisogna avere pazienza, anche se nel calcio si sa che la pazienza non esiste. Douglas Luiz? E' una situazione strana. Un po' si spiega con il fatto che la mentalità del calcio in Italia è diversa da quella a cui era abituato. Quando sono andato un paio di volte a vederlo giocare dicevo: questo è forte, ha i piedi, ha la visione di gioco, ha le giocate offensive come piacciono a me. Però adesso deve anche adattarsi a questa nuova realtà. Nel calcio bastano pochi centimetri, basta una frazione di secondo, per fare una stupidaggine o una grande cosa. Non è tutto così semplice come si pensa, bisogna dargli tempo", ha concluso Hernanes a Sportmediaset.