Genoa-Lazio 0-1, le pagelle: Luis Alberto la decide, Ekuban spreca, Gudmundsson cala

Risultato finale: Genoa-Lazio 0-1

GENOA
Martinez 6 - Non viene sollecitato molto il portiere spagnolo. E’ sempre sicuro nelle uscite all’interno della propria area dove dimostra di comandare lui. Nulla può sulla rete di Luis Alberto.

Vogliacco 6 - Torna dal primo minuto al centro della difesa. Sicuro ed elegante nei colpi di testa all’interno dell’area di rigore. Si lancia anche sulle conclusioni degli avversari dal limite dell’area. Dall’80’ Sabelli s.v.

De Winter 6 - Spostato al centro della difesa per l’assenza di Bani. Dopo una prima incertezza ad inizio match, gioca con sicurezza andando a sbarrare la strada alle punte biancocelesti.

Vasquez 6 - Sempre presente sulle seconde palle quando la squadra di Tudor prova la giocata. Una sicurezza dalla sua parte, sicuro anche quando deve impostare l’azione.

Spence 6 - Torna sul suo lato forte a destra, deve limitare la corsa di Lazzari dalla sua parte. Compito che svolge in maniera impeccabile, anche se sul ribaltamento di fronte è l’avversario che lo rallenta molto.

Frendrup 6 - Deve fronteggiare la qualità dei trequartisti laziali ma non molla mai un centimetro andando a pressare l’avversario riuscendo spesso a recuperare il pallone. Preso in controtempo dalla giocata di Felipe Anderson e sullo scatto di Kamada in occasione del vantaggio della Lazio. Dall’89’ Thorsby s.v.

Strootman 5,5 - Aria di derby per il centrocampista olandese. Va in soccorso di Frendrup su Luis Alberto e ogni volta che il compagno viene saltato c’è sempre lui a chiudere ma tarda la chiusura sul Mago in occasione del vantaggio biancoceleste. Dal 70’ Badelj 6 - Svolge il suo compito in mezzo al campo senza problemi.

Martin 5,5 - Un po’ timido nell’aggredire la corsia mancina per andare al cross verso le punte. Riesce però a frenare la corsa di Marusic dalla sua parte ma Felipe Anderson gli fa passare il pallone sotto le gambe nell’azione che porta al gol della Lazio.

Gudmundsson 6 - Ormai è un tuttocampista. Gioca fra la linea di trequarti e quella dei centrocampisti. Quando si accende crea sempre dei pericoli alla difesa di Igor Tudor. Si sacrifica molto anche in fase di copertura ma poi cala.

Ekuban 5,5 - Terza presenza dal primo minuto dopo il suo rientro dall’infortunio. Viene cercato in velocità dai compagni e si abbassa molto dando l’avvio ad alcune ripartenze. Suo il primo brivido del match, prova poi una girata al volo ma non impensierisce Mandas. "Sliding doors", chissà come sarebbe finita la gara se avesse sfruttato meglio quel tre contro uno a fine primo tempo. Dal 70’ Ankeye 5,5 - Entra nel momento di maggior sofferenza del Genoa. Combatte ma non si rende pericoloso.

Retegui 6 - Scambia spesso palla con Gudmundsson e nel primo tempo va vicino al gol con una bella conclusione che termina di poco sul fondo. Anche lui si muove molto nel reparto offensivo. Sul finire di frazione tenta l’eurogol che avrebbe fatto venire giù Marassi. Secondo tempo in ombra.

Alberto Gilardino 5,5 - Si interrompe la striscia positiva di risultati. Dopo un inizio incoraggiante, i rossoblu finiscono la benzina e soffrono la maggiore qualità della Lazio. Sicuramente ha influito il match giocato quattro giorni fa a Firenze.

LAZIO (a cura di Luca Esposito)
Mandas 6 - A volte un po' spericolato nelle uscite, tuttavia conferma di essere un calciatore di personalità. Come quando, al 90', si concede un dribbling su Retegui.

Patric 6,5 - Prestazione di grande autorevolezza al centro della difesa, a lungo andare prende le misure agli attaccanti avversari e non concede quasi nulla.

Casale 5,5 - Non ha giocato male, purtroppo per lui prende un giallo in avvio che incide sul resto della partita. Perde un pochino di lucidità nel finale di primo tempo, alla fine Tudor decide di lasciarlo negli spogliatoi per evitare ogni tipo di rischio. Dal 45'st Romagnoli 6,5 - Si pensava fosse arrugginito dopo lo stop forzato delle settimane scorse, invece non sbaglia nulla.

Gila 6 - Calciatore che è cresciuto tanto in questo girone di ritorno, con Tudor sta raggiungendo livelli davvero interessanti. Decisive un paio di chiusure in diagonale.

Marusic 6 - Parte, per scelta, col freno a mano tirato per presidiare la zona di competenza e raddoppiare le marcature su Gudmundsson. Nella ripresa attacca di più e i risultati sono positivi.

Vecino 6 - Tudor gli chiede di partecipare maggiormente alla manovra, i suoi tempi di inserimento possono essere un fattore. Il velo in occasione del gol dello 0-1 è tanta roba.

Kamada 7 - Un finale di stagione che può cambiare il suo futuro? Chissà. Da qualche settimana stiamo vedendo un altro calciatore. Di qualità, ma anche quantità a tutto campo. Suo l'assist per il gol della vittoria. Quasi perfetto.

Lazzari sv - Parte a sinistra anche oggi, l'approccio è buono. Poi esce per infortunio. Dal 25' Hysaj 6,5 - Entra a freddo in un momento difficile della gara. Si disimpegna al meglio. Nella ripresa partecipa costantemente alla manovra confermandosi esterno di qualità.

Felipe Anderson 6 - Stava per uscire, poi Tudor gli chiede di restare un altro po' in campo e lo ripaga con una bella giocata che consente alla Lazio di sbloccarla. Fino a quel momento, per la verità, non era stato impeccabile. Dal 65' Pedro 6 - Fa quel che deve con la solita imprevedibilità.

Luis Alberto 7 - La miglior risposta possibile dopo una settimana ricca di chiacchiere e polemiche. Il gol vittoria è l'apice di un secondo tempo condotto da maestro.

Castellanos 5 - La Lazio è mancata tanto nel cosiddetto ultimo passaggio, forse anche a causa di qualche suo errore di posizionamento. E' la nota stonata della serata. Dal 65' Cataldi 5,5 - Giallo evitabile.

Igor Tudor 7 - Sembra che sia alla Lazio da una vita. Non ha paura e getta nella mischia i due calciatori al passo d'addio, pur togliendo la fascia a Luis Alberto. Primo tempo di gestione, la sensazione è che faccia "stancare" il Genoa per punirlo nella ripresa. Grande prova.