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Sassuolo, Grosso: "Sappiamo quelli che siamo e sappiamo cosa vogliamo. Col Mantova out in 3"TUTTO mercato WEB
Oggi alle 12:34Serie B
di Antonio Parrotto

Sassuolo, Grosso: "Sappiamo quelli che siamo e sappiamo cosa vogliamo. Col Mantova out in 3"

Fabio Grosso tra campo e mercato. L'allenatore del Sassuolo è intervenuto in conferenza stampa per presentare il prossimo match di campionato contro il Mantova ma ha iniziato a parlare del mercato che si è chiuso con 5 innesti e con una rosa che rimane extra-large: "Come abbiamo fatto fino ad ora, provando a fare il meglio quotidianamente e dove cercheremo di essere presenti il giorno della gara, provando a rendere tutti protagonisti. Ora abbiamo una bella sfida davanti e siamo pronti per provare a giocarla".

Quindi è un bene che siate in tanti?
"Non so cosa aggiungere ancora. Sappiamo quelli che siamo e sappiamo cosa vogliamo, lavoreremo quotidianamente per essere migliori e per cercare di raggiungere l'obiettivo".

Il Mantova in casa è molto insidiosa...
"Hanno caratteristiche chiare, è una squadra che ha fatto molto bene, è insieme da diverso tempo e ha caratteristiche forti. Cercheremo di farci trovare pronti, sapendo che servirà una grande continuità, una grande presenza sul terreno di gioco".

Quali sono gli arruolabili?
"Non abbiamo a disposizione Thorstvedt, Mazzitelli, Skjellerup che ieri ha avuto un problema e si è dovuto fermare. Un altro paio di ragazzi hanno dei fastidi e cercheremo di recuperarli, gli altri ci sono".

Il Sassuolo ora giocherà contro una squadra più tecnica...
"È una squadra diversa rispetto a quelle affrontate nelle ultime settimane. Ogni squadra nasconde delle difficoltà in un campionato difficile. Le caratteristiche degli avversari sono molte chiare, amano preparare bene le azioni, hanno delle qualità belle, delle volte hanno raccolto altre volte meno ma sappiamo a cosa andiamo incontro e sappiamo cosa vogliamo fare perché vogliamo cercare di fare grandi gare per ottenere il risultato migliore, vogliamo una grande gara collettiva e singola per metterli in difficoltà".


Cambierà modulo?
"Continueremo a fare quello che stiamo facendo. Delle volte abbiamo già cambiato e non escludo. Non abbiamo intenzione di cambiare adesso, anche altre volte abbiamo messo in campo i ragazzi in altre posizioni ma non è determinante il modulo ma il modo e dobbiamo sapere quello che ci rappresenta".

Lei è stato descritto come un allenatore scuola Conte, che chiede tanto alla società sul mercato. La descrive correttamente?
"Non ho quasi mai chiesto qualcosa alla società, ho sempre parlato di quello che può essere il percorso, come voler strutturare una squadra ma non mi sono mai addentrato in percorsi diversi di quelli che sono gli allenamenti, per cercare a migliorare il potenziale dei ragazzi, questo è quello che mi piace fare".

Possanzini ha detto che non cambierà modo, voi come giocherete con i nuovi?
"Mazzitelli non ci sarà, Skjellerup nemmeno. Gli altri mancano dal ritmo gara e vogliamo farlo recuperare il prima possibile. Abbiamo a disposizione tutto il resto della nostra rosa e siamo pronti a ripreparare la partita come abbiamo sempre fatto cercando di limitare i pregi dell'avversario".

Romagna può tornare dall'inizio? Verdi può essere un papabile titolare?
"Non credo che Filippo inizierà la partita ma sarà con noi come era stato domenica. Simone lo valuto insieme a tutti i compagni, cercheremo di fare le scelte migliori. Saranno determinanti quelli che iniziano e anche quelli che entrano".