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Il Milan vuole vincere la Coppa Italia. Prova di forza col Sassuolo: 6-1 e quarti di finale
Rotonda e convincente vittoria del Milan, che avanza ai quarti di Coppa Italia con una prova di forza ai danni del Sassuolo, costretto a recitare la parte dello sparring partner senza possibilità di appello nei 90 minuti più recupero di San Siro. Il secondo ottavo di coppa finisce 6-1 per i rossoneri, che vedono andare a segno due volte Chukwueze, il solito Reijnders, Leao, capitan Calabria e alla fine anche Abraham. Una festa a tinte rossonere (leggi qui le pagelle).
Fonseca nel pre-partita aveva dichiarato le sue intenzioni di provare a raggiungere la finale del torneo e le ambizioni si sono viste, almeno nelle intenzioni e nella ferocia, già col Sassuolo. E conferma anche nel post: "Oggi era importante guardare la serietà della squadra: è entrata in campo con atteggiamento, con mentalità. In altre partite non avevamo avuto questo atteggiamento. Abbiamo possibilità di vincerla? Sì. I quarti saranno qui a San Siro, poi ci sarebbero le due semifinali. Io credo che potremmo fare qualcosa di importante".
La sua controparte in neroverde, Grosso, vede il bicchiere decisamente più vuoto dopo la pesante punizione: “La partita è stata difficile, l’avversario si è presentato per portare a casa la qualificazione. C’è dispiacere per il risultato e l’aver abbandonato questa Coppa ma il format è difficile per chi arriva da dietro. Non era una nostra priorità ma avremmo potuto fare cose migliori. Ci teniamo questa sconfitta, ma ce la teniamo perché sono anche utili per capire quant’è bello poi raccogliere soddisfazioni”.
Fonseca nel pre-partita aveva dichiarato le sue intenzioni di provare a raggiungere la finale del torneo e le ambizioni si sono viste, almeno nelle intenzioni e nella ferocia, già col Sassuolo. E conferma anche nel post: "Oggi era importante guardare la serietà della squadra: è entrata in campo con atteggiamento, con mentalità. In altre partite non avevamo avuto questo atteggiamento. Abbiamo possibilità di vincerla? Sì. I quarti saranno qui a San Siro, poi ci sarebbero le due semifinali. Io credo che potremmo fare qualcosa di importante".
La sua controparte in neroverde, Grosso, vede il bicchiere decisamente più vuoto dopo la pesante punizione: “La partita è stata difficile, l’avversario si è presentato per portare a casa la qualificazione. C’è dispiacere per il risultato e l’aver abbandonato questa Coppa ma il format è difficile per chi arriva da dietro. Non era una nostra priorità ma avremmo potuto fare cose migliori. Ci teniamo questa sconfitta, ma ce la teniamo perché sono anche utili per capire quant’è bello poi raccogliere soddisfazioni”.
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