
Volpato: "A meritata, potevo dare di più. Sassuolo il posto giusto per me"
Cristian Volpato è stato uno dei protagonisti della cavalcata del Sassuolo che ha raggiunto la promozione aritmetica in Serie A. L'ex talento della Roma è subentrato 8 volte sulle 15 presenze raccolte in Serie B col Sassuolo: per lui un bilancio da 2 gol e 2 assist in 142 minuti giocati (media di 35). In totale ha registrato fino adesso 4 reti e 5 passaggi vincenti.
Intervistato dalla Gazzetta di Modena, il classe 2003 australiano ha detto di essere soddisfatto a metà del suo contributo: "Sono soddisfatto per la squadra, l'obiettivo era arrivare in A e ce l'abbiamo fatta. Per quanto riguarda me no, avrei potuto e voluto dare di più".
SCELTI DA SASSUOLONEWS:
Mapei Sassuolo: quanto ha speso l’azienda nel club negli ultimi 10 anni
La top 10 dei subentrati d'oro in Serie B: brillano Sassuolo, Reggiana e Cremonese
Il Sassuolo torna in Serie A: camminata fino al Mapei Stadium per festeggiare la promozione
Il giocatore neroverde ha parlato del rapporto con i compagni ("Con Muharemovic ho legato di più ma vado d'accordo con tutti") e del suo ruolo da esterno o trequartista ("potendo scegliere dico trequarti") e ha lanciato un messaggio ai naviganti in vista del finale di stagione: il Sassuolo vuole raggiungere i record e lavora con la testa giusta per questo finale di campionato.
Spazio poi anche al mercato e alla scelta di cambiare procuratore lasciando Francesco Totti ("Era come un fratello maggiore per me, anche se ho scelto un'altra strada") e al presente e al futuro: "Tutti mi hanno sempre parlato bene del Sassuolo e detto che era il posto giusto per me". Dove si vede Volpato tra 5 anni? "Vorrei essere in Serie A o comunque in uno dei 5 campionati più importanti, giocare in Champions League e indossare la maglia della nazionale italiana".







