
Allo stadio di Cadelbosco scritte contro il Sassuolo. La squadra è affiliata a Generazione S
Clima ostile a Reggio Emilia per l'avvicinamento della sfida contro il Sassuolo. Il derby dello stadio si giocherà in due partite, una sul campo da gioco, l'altra all'esterno, con la protesta degli ultras granata che - insieme ai neroverdi - boicotteranno di fatto il match di sabato sera per protestare contro la mancata assegnazione della Tribuna Sud ai tifosi della Reggiana. Ma intanto la protesta monta anche in provincia di Reggio Emilia dove è stata presa di mira anche una scuola calcio affiliata al progetto Generazione S del Sassuolo Calcio.
A Cadelbosco Sopra infatti, come riportato dalla Gazzetta di Reggio, è comparsa una scritta nella notte tra giovedì e venerdì. "Via il Sassuolo da Reggio", con scritta rossa sui muri dell’impianto sportivo di Cadelbosco Sopra, nella notte tra giovedì e venerdì, è spuntato questa scritta con la vernice di colore rosso (un episodio simile si era verificato a Gualtieri un paio di anni fa).
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Chiaro il riferimento alla polemica tra i tifosi della Reggiana e il Sassuolo, in vista della partita in programma sabato 29 marzo allo stadio Città del Tricolore. L’impianto di Cadelbosco Sopra è gestito dal Progetto Intesa, società affiliata a Generazione S, il progetto di affiliazione alla società neroverde per il settore giovanile Sassuolo e che è stato apprezzato non solo in Italia ma anche in tutto il mondo. Un percorso di radicamento che si è sviluppato anche a Reggio Emilia e che non piace ai sostenitori della Reggiana che non hanno gradito nemmeno l'invito del club neroverde ad alcune scuole calcio in vista della gara di domani.
*Gazzetta di Reggio







