
One Moro time. Da Lewandowski all'interesse della Juve al gol col Pisa: Luca sogna col Sassuolo
Poco meno di due anni fa, Luca Moro festeggiava la vittoria del campionato di Serie B con il Frosinone, una scalata che ha segnato una tappa importante nella sua carriera. Oggi, il classe ‘01 ha già messo l’ipoteca su un’altra vittoria, quella del campionato di Serie B con il Sassuolo. Un traguardo che si fa sempre più vicino, grazie al gol decisivo realizzato al Mapei Stadium nell’attesissimo scontro al vertice contro il Pisa di qualche settimana fa e che potrebbe essere ricordato come uno dei gol più importanti degli ultimi anni per i neroverdi.
Con un colpo da centravanti vero, Moro ha siglato il gol della vittoria per i neroverdi, lanciando un chiaro segnale al campionato: il Sassuolo non ha intenzione di fermarsi e punta dritto verso la Serie A. Quando era a Catania aveva dichiarato di non pensare alle esultanze il giorno stesso della partita, “di solito mi ispiro ai video che guardo per caricarmi prima di una partita”. Ma in questa occasione, l’esultanza è stata davvero speciale: i compagni di squadra lo hanno sommerso in un abbraccio collettivo, celebrando il successo nella partita più importante.
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La carriera di Luca Moro ha vissuto un po' di alti e bassi, in un frullatore di emozioni. Già da bambino, uniti dal suo amore per il calcio e per le biciclette, si destreggiava tra le due ruote e il pallone nei quartieri di Padova. Spinto dall’ammirazione per Ronaldo il Fenomeno, sono stati i video del suo idolo a ispirare i suoi primi passi nel mondo del calcio. “Da piccolo tifavo l’Inter”, aveva raccontato in precedenza con un sorriso.
La sua carriera, iniziata tra le fila del Padova, ha visto un susseguirsi di prestiti: Genoa, SPAL e infine il Catania. È proprio con i siciliani che il giovane attaccante ha conquistato tutti, con numeri straordinari: 21 gol in 28 partite, una media incredibile di una rete ogni 63 minuti, migliore persino di quella del suo idolo Lewandowski, che arrivò anche a congratularsi con lui con un video. Così, il giorno della chiusura del mercato 2021/22, il Catania ha fatto un’ottima scelta dopo aver accolto Moro quasi per caso, ma che gli è valso un posto tra i grandi.
Dopo la straordinaria esperienza in Sicilia, Moro è ritornato sotto i riflettori di mercato, con club come Juventus e Monza che si sono fatti avanti per garantirsi le sue prestazioni. Alla fine, è stato il Sassuolo a spuntarla: un trasferimento che si sta rivelando proficuo. Con Fabio Grosso come allenatore, Moro sta vivendo un’altra stagione da protagonista, culminata due anni fa con la vittoria del campionato di Serie B al Frosinone, e ora con il primo posto in neroverde.
Quest’anno, la storia potrebbe ripetersi. Con il Sassuolo in testa al campionato e Moro protagonista con gol determinanti per la stagione, chissà che non sia l’inizio di una nuova avventura. Lui ha già dichiarato che vorrebbe giocarsi le sue carte in Serie A con il Sassuolo. Ora c'è l'ultimo km da percorrere. Poi per il futuro ci sarà tempo.







