Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / sassuolo / News
Romagna: "Volevo fare il medico. Infortuni? Ho pensato di smettere. All'inizio rifiutai la Juve"
Oggi alle 15:45News
di Sarah G. Comotto
per Sassuolonews.net
fonte SassuoloCalcio.it

Romagna: "Volevo fare il medico. Infortuni? Ho pensato di smettere. All'inizio rifiutai la Juve"

Le parole di Filippo Romagna intervistato dalla studentesse e dagli studenti della 5D del Liceo Classico Muratori-San Carlo di Modena

Conferenza stampa inedita e ricca di spunti quella che si è tenuta ieri mattina, mercoledì 5 gennaio, presso la sala stampa del Mapei Football Center di Sassuolo. Il difensore neroverde Filippo Romagna è stato intervistato dalla studentesse e dagli studenti della 5D del Liceo Classico Muratori-San Carlo di Modena.

L’iniziativa del Sassuolo Calcio realizzata nell’ambito del Progetto Generazione S, con la partecipazione della Gazzetta di Modena all’interno del progetto “Scuola2030”, ha visto protagonisti 25 alunni che si sono cimentati nel rivolgere domande al calciatore del Sassuolo.

SCELTI DA SASSUOLONEWS:

Velthuis: "Il Sassuolo mi seguiva da tempo. Spero di rimanere a lungo. Ho parlato con Grosso"

SN - Carnevali conferenza stampa post calciomercato: "La verità su Palumbo e gli acquisti"

SN - Palmieri conferenza stampa fine calciomercato: "Siamo soddisfatti. Avanti senza paura"

Le ragazze e i ragazzi, “giornalisti” per un giorno, hanno avuto la possibilità di spaziare con le loro domande, rivolgendo al giocatore quesiti di vario genere: dalla passione ai sacrifici fatti da giovane, dall’importanza delle scelte nei momenti chiavi, alla sua infanzia e tante curiosità di vario genere legate alla sua carriera.

“Noi calciatori facciamo una vita privilegiata, abbiamo tanto tempo da dedicare alla famiglia e alle passioni ma non è stato sempre così – Ha detto Romagna -Quando avevo 14 anni è stata dura, ero consapevole che arrivare sarebbe stato difficile e io sono stato fortunato, sono molto attaccato alla famiglia e dunque andare a Torino non è stato facile. All’inizio avevo rifiutato di andare alla Juventus, sono stato lontano dalla famiglia, dagli amici e non avevo molto tempo libero perchè dovevo far conciliare il campo e lo studio”.

Filippo ha inoltre parlato del suo lungo infortunio: “Ho avuto tanti momenti bui, avevo molto dolore e vivevo con l’incognita costante di rivedere o meno il campo. A livello mentale ho pensato tante volte di smettere. Sono stato molto fortunato ad avere una società come il Sassuolo che mi è stata vicino e mi ha sempre supportato – Il difensore ha poi aggiunto  – La mia famiglia è stata fondamentale, soprattutto mio fratello che quando le cose non andavano bene partiva da Fano dopo lavoro, stava con me durante la notte per poi ripartire presto e andare a lavorare facendo numerosi viaggi su e giù tra Fano e Torino. L’avere vicino le persone giuste è importantissimo così come la testardaggine a non mollare mai”.

“Giocare contro Cristiano Ronaldo, essere allenato da Nesta e giocare con Bonucci, Barzagli e Chiellini è stato qualcosa di unico ed emozionante” ha dichiarato il difensore neroverde, ma da bambino sognava altro: “Da piccolo volevo fare il medico come mio padre, a casa avevo tanti libri di anatomia e mi piacevano molto, poi piano piano ho capito che ero portato per il calcio, ma lo studio non l’ho mai mollato, il famoso piano B lo cullo e lo continuo ad alimentare tanto che sono iscritto all’università e studio economia. Nel post carriera non so cosa farò ma voglio avere più alternative possibile”.

Prima del momento delle foto e degli autografi finali, Romagna ha voluto salutare e mandare a tutti i presenti un messaggio in vista della maturità: “Il consiglio è quello di vivere questo momento fino in fondo. E’ normale provare un po’ di tensione e ansia ma queste emozioni vi rimarranno dentro nel tempo e quando in futuro vi incontrerete con tutti coloro che hanno condiviso con voi questi mesi, ricorderete con piacere le ore passate insieme e tutto ciò che avete vissuto. Vi faccio un grande in bocca al lupo e cercate di vivere tutto di questo bellissimo periodo”. 

Un incontro altamente formativo dunque per i giovani del Liceo Classico che hanno avuto la possibilità di intervistare il calciatore neroverde andando a fondo in quelle che sono le curiosità che si celano dietro l’uomo e l’atleta. Questo è stato solo il primo di una serie di iniziative che rientreranno nel Progetto Scuole 2025 del Sassuolo Calcio e che nelle prossime settimane coinvolgerà altri istituti che aderiscono al progetto.
L’intervista completa, interamente scritta, pensata e realizzata dai ragazzi, la potrete leggere nei prossimi giorni sulle pagine dell’inserto Scuola 2030 della Gazzetta di Modena.

Tutti gli AGGIORNAMENTI sul Sassuolo Calcio in TEMPO REALE!
Aggiungi SassuoloNews.net tra i tuoi canali WhatsApp: clicca qui