SN - Grosso conferenza stampa post Reggiana Sassuolo: "Bravi a saper punire al momento giusto"
Il Sassuolo ha fatto suo anche il derby con la Reggiana. Dopo il 2-0 al Modena, 2-0 anche ai granata con le reti firmate da Thorstvedt e Mulattieri. Fabio Grosso, allenatore dei neroverdi, commenta nella consueta conferenza stampa post-gara il match giocato questa sera al Mapei Stadium di Reggio Emilia. ecco le dichiarazioni dell'allenatore neroverde in diretta grazie alla presenza del nostro inviato allo stadio: "La partita era difficile, lo sapevamo che in campo c'era tanta energia perché c'erano tutte le condizioni per andare incontro a delle difficoltà, a volte siamo stati bravi a tenere botta e altre a superarle. Siamo andati in vantaggio quando la partita era finita sul primo tempo, abbiamo concesso qualche occasione ma pronti-via ne abbiamo avuta una con Thorstvedt, poi abbiamo tenuto botta e siamo stati bravi a mettere la partita in cassaforte".
Settimana scorsa tante occasioni, stasera un Sassuolo cinico forse come mai quest'anno. Dodici ammoniti, vi aspettavate una gara così?
"Sapevo che ci sarebbe stata tanta carica con un avversario che voleva fare una partita vera per tantissimi motivi. Potevamo fare meglio a tratti ma fa parte delle gare, non puoi pensare di entrare in campo in Serie B e non avere difficoltà, quindi molto bravi loro a crearci delle difficoltà, bravi noi a saper resistere e a punire al momento giusto, abbiamo avuto anche delle ripartenze dove potevamo chiuderla definitivamente ma ci portiamo a casa un risultato difficile ma ancora più bello".
Come sta Romagna?
"Filippo è uscito, starà fuori un pochino, mi auguro non sia niente di grave, poi lo valuteremo".
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Mulattieri?
"Io sono contento dei miei giocatori offensivi, abbiamo tante soluzioni, dobbiamo essere bravi a farci trovare pronti e devono essere una grande risorsa. Samu aveva segnato anche settimana scorsa, poi gli è stato annullato per una questione di millimetri. Samu è forte, siamo contenti ad averlo, oggi è stato bravissimo a entrare e a chiudere la partita".
Voliamo troppo alto se parliamo di vittoria con una mentalità da Serie A?
"Siamo in B quindi dobbiamo avere una grande mentalità di B. Vogliamo fare un bel campionato, siamo in un momento positivo, e non mi piace tarpare le ali, mi piace che l'entusiasmo ci sostenga e devi essere bravo tu a ricaricare le energie e a fare sempre una prestazione di livello, quindi mettendo da parte quello che è successo oggi, poi avremo la gara di Coppa Italia con il Milan, e dobbiamo riprepararci alla prossima sfida di nuovo di campionato".
Col Milan ve la giocate visto che avete 13-14 titolari?
"Ne abbiamo di più, dietro ci sono ragazzi che spingono e che hanno delle qualità, vedremo come staranno i ragazzi. Sappiamo che affrontiamo una squadra di un livello diverso ma abbiamo le nostre qualità e cercheremo di fare la nostra partita".
Obiang sempre più titolare, quanto è importante?
"Pedro è sempre stato importante in questa squadra, ha grandi qualità, ha esperienza, ha avuto gli ultimi anni tormentati, ora ha dato continuità agli allenamenti e sta ritrovando le sensazioni di giocatore forte qual è".