Stadio Ferraris di Genova problemi di sicurezza: chiesto l’intervento a Genoa e Samp
Mentre il Genoa e la Sampdoria sono ancora impegnati in una difficile trattativa per definire le sorti dello stadio Ferraris, la situazione si fa sempre più complessa. La Prefettura di Genova ha recentemente autorizzato un sopralluogo dettagliato all'interno dell'impianto, il quale ha fatto emergere criticità significative legate alla sicurezza, preoccupando non solo i vertici dei due club, ma anche le autorità locali.
Secondo quanto riportato da Il Secolo XIX, la valutazione ha rivelato problemi sostanziali, sia interni che esterni, in particolare per quanto riguarda le misure di sicurezza attuate durante le fasi di pre filtraggio e nel funzionamento della zona dei tornelli. Sebbene le strutture siano state dichiarate a norma, la mancanza di spazio risulta essere un fattore determinante, rendendo le dinamiche di accesso potenzialmente pericolose per la sicurezza dei tifosi e l'ordine pubblico.
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La Prefettura ha pertanto richiesto un intervento urgente da parte di Genoa e Sampdoria, fissando la scadenza per la fine del 2024. Questo ultimatum spinge le due società a riflettere seriamente su come affrontare le problematiche evidenziate e trovare una soluzione condivisa che possa garantire un ambiente sicuro e accogliente per i propri sostenitori.
Lo stadio Luigi Ferraris, che ospita le gare di entrambe le squadre, è un simbolo importante per la storia calcistica di Genova, ma ora più che mai sembra che sia necessaria una ristrutturazione non solo fisica, ma anche gestionale. Entrambi i club devono lavorare insieme per realizzare le modifiche necessarie, sia in termini di infrastrutture che di gestione dell'afflusso di pubblico, per evitare che la situazione possa degenerare ulteriormente.