Spezia, D'Angelo: "Il Catanzaro sarà molto aggressivo. Serve il giusto approccio alla gara"

Parte dal pareggio con la Sampdoria nell’ultimo turno il tecnico dello Spezia Luca D’Angelo nella conferenza stampa in vista della sfida di Catanzaro in programma sabato: “Da Genova mi porto via l’aver giocato con il giusto atteggiamento, abbiamo sempre tenuto bene il campo. Abbiamo dato più noi l’impressione di essere pericolosi, dobbiamo avere questa mentalità anche a Catanzaro per portare a casa la vittoria. - spiega l’allenatore aquilotto come riporta Cittadellaspezia.com - Nell’ultima mezzora abbiamo schiacciato l’avversario, abbiamo giocato con una squadra che non era al suo massimo, ma è sempre difficile giocare contro di loro a Marassi”.

Spazio poi all’avversario che sta vivendo un ottimo momento di forma: “Il Catanzaro ha tanti giocatori nella sua metà campo per muovere la sfera, sono molto bravi a farlo e dovremo trovare la giusta contromisura per rubare palla e fare le cose al meglio. Loro proveranno a fare la propria gara e noi cercheremo di essere incisivi e sporcargli le azioni. Inoltre giocando in casa loro saranno super aggressivi, servirà il giusto approccio e trovare le contromisure giuste. - prosegue D’Angelo parlando anche di Iemmello – Si tratta di un giocatore molto importante lo marcherà chi sarà nella sua zona. Non faremo una marcatura particolare nei suoi confronti, non per mancanza di stima, anzi, ma per il nostro modo di giocare. Dovremo essere bravi perché è un giocatore molto valido”.

Spazio poi alla situazione nelle rosa ligure: “Cassata sta bene ed è recuperato, i centrocampisti stanno tutti bene e anche Soleri è recuperato dal problema alla schiena, si è allenato tutta la settimana in gruppo. Per Kouda la prossima settimana prenderemo una decisione, spingiamo per vederlo recuperato per il Bari. - prosegue D’Angelo – C’è poco tempo fra le varie partite e faremo delle valutazioni sullo stato di forma e sulle caratteristiche degli avversari, poi ci sono cinque sostituzioni che diventano determinanti”.

Infine un passaggio sulla presenza del presidente Platek: “Parliamo poco perché non siamo molto loquaci e poi perché non sono bravo con l’inglese, ma mi ha detto che gli piace lo spirito della squadra e vede che è unita. - conclude D’Angelo soffermandosi suoi tifosi – C’è il giusto entusiasmo e dobbiamo alimentarlo con le prestazioni, ai tifosi non dico di venire a Catanzaro in massa perché so che è una trasferta lunga, ma ringrazio chi ci sarà perché non ci farà sentire soli. Poi li aspetto il 26 allo stadio per riempire lo stadio, ma non credo che ci saranno problemi”.