Sampdoria, Semplici: "Il pubblico è stato il dodicesimo uomo in campo"
Leonardo Semplici, intervenuto nella conferenza stampa post-partita, ha analizzato la prestazione della sua Sampdoria nella vittoria casalinga contro il Cosenza:
Il pubblico è stato il dodicesimo uomo in campo, oggi siamo stati tutti un gruppo solido e per questo devo ringraziare tanto i tifosi quanto il gruppo. Non abbiamo ancora fatto niente, solo quello che dovremo fare.
In altri momenti abbiamo fatto altre prestazioni, poi ci sono gli infortuni e l'ennesimo stop del portiere. Le difficoltà ci sono, sapevamo non sarebbero sparite in un mese. Ma col lavoro e l'acquisizione di alcuni nuovi mi auguro di far crescere ancor di più la mentalità che una squadra come la Samp deve avere.
Coda ha vissuto un momento un po' particolare, è entrato benissimo in partita e sta recuperando la forma anche grazie agli allenamenti specifici che lui e anche altri stanno facendo. È un giocatore importantissimo per noi.
Anche Niang, Yepes, Sibilli e lo stesso Vismara che sembrava dovesse partire da un momento all'altro, hanno messo tutto loro stessi in campo e per un allenatore vedere questo tipo di atteggiamento è una soddisfazione.
Giusto elogiare Depaoli che ha fatto gol, ma soprattutto tutto il gruppo. Nessuno ha tirato il piede indietro, il Cosenza è ben allenato e anch'esso si giocava tanto. Era ora di tornare alla vittoria, per provare a risalire la china.
Dal punto di vista degli infortuni non siamo stati fortunati. Questo ci ha obbligati anche ad impiegare giocatori fuori ruolo, specie nel reparto difensivo. Però in queste situazioni ci hanno aiutato a crescere. I ragazzi sanno di giocare per un pubblico importante e per una società importante. Per me e per loro vestire questi colori è motivo di orgoglio.
Mi piacerebbe un domani ad arrivare a giocare mettendo in campo due punte, come ho sempre fatto, ma in questo momento la squadra ha bisogno di consolidarsi, pertanto continuero a giocare con una punta ancora per un po'."