Salernitana, Valencia con le valigie in mano. Il cileno tra gli esuberi

Dodici presenze, tutte da subentrato, per un totale di appena 221' in campo, questi i numeri amari della stagione di Diego Valencia, talento cileno acquistato a sorpresa la scorsa estate dall'Universidad Catolica. Una stagione fallimentare, minata anche da alcuni problemi fisici che hanno rallentato l'inserimento del giocatore. Giovane di belle speranze e già Nazionale cileno ad appena 22 anni, l'ex Catolica rappresenta un elemento di grande prospettiva ma ancora acerbo, che ha dovuto fare i conti con una realtà calcistica, il campionato italiano, notevolmente diverso rispetto al calcio sudamericano.

Bocciatura prima da Nicola, poi da Sousa per un adattamento faticoso al calcio italiano da parte di Valencia, che la Salernitana non ha tempo di aspettare. Ecco che Valencia, legato ai granata fino al 2026, può diventare uomo di mercato e utile pedina di scambio per la società di via Allende. Il ds De Sanctis con ogni probabilità lo sacrificherà, liberando così un posto da extracomunitario e sfoltendo l'attacco in attesa di un altro acquisto che possa tornare utile fin da subito.