42 giorni di fuoco, otto giornate di tensione, fondamentali le gare casalinghe. Dalla salvezza le possibili basi per il futuro

La ripresa tra dieci giorni del campionato di serie B, un unico obiettivo per la Salernitana: salvarsi. Già perchè saranno 42 giorni di fuoco, otto giornate di grande tensione, 24 punti in palio che dovranno dirci esattamente dove potrà arrivare la squadra granata.

Il traguardo finale sarà la salvezza e si dovranno fare punti soprattutto in casa cominciando dalla partita contro il Palermo nell'ultima domenica di marzo. Senza se e senza ma proprio la gara contro i rosanero sarà quella fondamentale per vedere esattamente e tastare il futuro della squadra di Roberto Breda. Troppo importante la partita contro i rosanero per non calendalizzarla tra quelle più importanti della stagione. Gli attuali trenta punti in classifica dicono che la quota per salvarsi si abbasserà ma a 42-44 punti si dovrà arrivare se si vuole evitare il secondo doppio salto all'indietro.

La tifoseria granata, perplessa, è pronta a fare quadrato, a stringersi intorno alla squadra nel momento clou della stagione. Usare l'aggettivo drammatico in questo momento particolare non è il caso ma cercare quei punti preziosi sia in casa che in trasferta nell'ultimo scorcio di stagione rappresenteranno il non plus ultra proprio perché, signori cari, questa ulteriore situazione, figlia di una stagione approcciata male, non può essere assolutamente presa in considerazione. Quel 'ci si deve salvare e basta' dovrà essere il mantra che non ci dovrà abbandonare per gli ultimi 1700 minuti di questo campionato. E allora, alla sua conclusione, sarà come aver vinto un altro campionato lanciando solide basi per il futuro.