Comunicato ufficiale curva Catanzaro: "Silenzio per 90 minuti". Si uniscono gli ultras granata?
La partita di oggi tra Catanzaro e Salernitana, valida per il primo turno del girone di ritorno della Serie B 2024/2025, non sarà una sfida come le altre. La Curva Ovest Massimo Capraro ha deciso di rinunciare agli striscioni e di restare in silenzio per tutta la durata del match, un gesto di solidarietà e vicinanza nei confronti di Domenico, un ragazzo di 30 anni gravemente ferito nell’incidente stradale avvenuto tre giorni fa a località Piterà, dove ha tragicamente perso la vita un ragazzo di soli 15 anni.
Un silenzio carico di significato
Gli Ultras Catanzaro 1973, insieme a tutti i gruppi organizzati della Curva Massimo Capraro, hanno annunciato questa decisione tramite un comunicato ufficiale. La scelta, spiegano, nasce dalla volontà di rispettare il dolore di Domenico e dei suoi familiari, in un momento particolarmente difficile.
Il silenzio e l’assenza di bandiere e striscioni assumono un significato profondo: non un gesto di protesta, ma un tributo alla vita e al rispetto umano. “Il nostro silenzio sarà un messaggio chiaro per Domenico e per tutti coloro che stanno vivendo questa tragedia”, si legge nella nota.
Il contesto della partita
Catanzaro-Salernitana, attesa da settimane, è ora avvolta in un’atmosfera particolare. Sul campo, il match promette battaglia tra due squadre che cercano punti fondamentali per i rispettivi obiettivi, ma sugli spalti la situazione sarà diversa. Non ci sarà il solito tifo assordante della Curva Ovest, che da sempre rappresenta il cuore pulsante del tifo giallorosso.
L’incidente a località Piterà: un dolore che unisce
L’incidente avvenuto a località Piterà ha sconvolto l’intera comunità di Catanzaro. Domenico, rimasto gravemente ferito, sta lottando tra la vita e la morte, mentre la famiglia del giovane quindicenne scomparso piange una perdita incolmabile. In un contesto così drammatico, la partita di calcio assume un significato diverso, diventando un’occasione per dimostrare vicinanza e solidarietà.
Una curva unita nel dolore
Gli Ultras del Catanzaro, noti per la loro passione e il loro attaccamento ai colori giallorossi, dimostrano ancora una volta il valore del tifo come espressione di comunità e solidarietà. La scelta di restare in silenzio durante Catanzaro-Salernitana è un segnale forte, un invito a riflettere e a non dimenticare che, al di là del calcio, ci sono storie umane che meritano rispetto e attenzione.
Un messaggio per tutti: “Forza Domenico!”
“Forza Domenico, lotta da Ultras!” è il grido silenzioso che accompagnerà il match. Un messaggio che non si limita agli spalti del Ceravolo, ma che si estende a tutta la città di Catanzaro e ai tanti tifosi sparsi in Italia. La speranza è che Domenico possa vincere la sua battaglia, proprio come una squadra che non si arrende mai, anche nei momenti più difficili.
Catanzaro-Salernitana sarà ricordata non solo per il risultato sul campo, ma per il messaggio di solidarietà lanciato dalla Curva Ovest. Un messaggio che ci ricorda l’importanza di essere umani, prima ancora che tifosi. La città si stringe attorno a Domenico e alla famiglia del giovane scomparso, dimostrando che, anche nel silenzio, si può fare tanto rumore.