Salernitana, oltre ad Akpa-Akpro possibile anche un altro ritorno?
A Salerno si respirerebbe non solo aria di festività natalizie ma anche di grandi ritorni in maglia granata da parte di calciatori importanti per la cadetteria e che hanno recentemente scritto pagine significative all'ombra dell'Arechi. Starebbero trovando sempre più conferme le voci di un probabile rientro alla Salernitana del centrocampista francese Akpa-Akpro, ai margini del progetto calcistico della Lazio di Baroni. L'eclettico e talentuoso mediano nativo di Tolosa sarebbe disposto ad accettare il salto all'indietro di categoria solo per indossare nuovamente la maglia con il cavalluccio marino sul petto e ciò costituirebbe un ottimo segnale per un club che necessita, dopo le cocenti esperienze passate, di calciatori fieri e lieti di giocare a Salerno. Il classe 1992 biancoceleste sarebbe un colpo di mercato, sia per l'indiscusso valore tecnico che per la sua duttilità tattica, trattandosi di un atleta in grado di rendere al meglio nel ruolo di mediano davanti alla difesa, di mezzala offensiva, di trequartista e finanche esterno di centrocampo all'occorrenza.
Akpa-Akpro eleverebbe non poco il livello di un reparto di centrocampo della Bersagliera che tanto ha faticato in questa ampia porzione del girone di andata, oltre a consentire al club di via Allende di fare partire senza rimpianti alcuni Giulio Maggiore in direzione Venezia o comunque per quella massima serie tanto desiderata quanto poco meritata dall'ex Spezia. L'attacco della Salernitana sarà probabilmente ridisegnato a gennaio con le uscite di Simy, Torregrossa, Braaf e Kallon in favore degli arrivi di almeno due punte affidabili in condizione da subito di dare il loro contributo in fase realizzativa. Le ultime indiscrezioni riferirebbero di un Petrachi alla ricerca di un centravanti puro di esperienza ed in grado di vestire i panni del bomber, da affiancare ad una seconda punta più mobile, tecnica ed abile tanto a duettare con il trequartista e i mediani di qualità' presenti in rosa, quanto a svariare sull'intero fronte offensivo.
Rispetto ai soliti nomi che circolano in città, potrebbe anche profilarsi l'opportunità di riportare in granata un calciatore che ha lasciato un ottimo ricordo nella piazza salernitana e che, a sua volta, è rimasto legatissimo alla Bersagliera. Il giocatore in questione è Simone Verdi, attualmente in forza al Como , altro elemento che costituirebbe un lusso per la serie B e che parlerebbe la stessa lingua calcistica di tanti altri elementi della rosa di Colantuono, ben combinandosi con uomini del calibro di Verde e Soriano, per una trequarti di livello assoluto. Verdi in carriera ha fatto molto bene in vari ruoli come in occasione dell'esperienza da mezzala pura nel Torino di Nicola e da trequartista puro più vicino alla porta avversaria a Bologna, potendo finanche agire da seconda punta in un attacco dall'alto potenziale con dietro altro trequartista. Verdi, dopo essere stato tra i protagonisti della promozione in A dei lariani, quest'anno ha trovato poco spazio in riva al lago e, benché si trovi bene a Como, potrebbe accogliere di buon grado una eventuale chiamata di Petrachi e Colantuono.
Il contratto del classe 1992 è in scadenza a giugno 2025 e la società lombarda dovrà fornire al calciatore e al suo procuratore indicazioni in merito alla volontà di esercitare l'opzione di prolungamento del vincolo per un altra stagione. Al momento non parrebbe essere questo l' intento del Como e in questo caso Verdi potrebbe cercare di accasarsi altrove in presenza di una proposta contrattuale almeno fino a giugno 2026. Ostacoli? L'ingaggio sicuramente, ma anche la probabile convinzione che un calciatore con le sue caratteristiche possa non essere una priorità e l' età non più giovanissima di un atleta che viaggia verso le trentatré primavere. Staremo a vedere gli sviluppi del calciomercato invernale, con le alternative al pavese sempre vive e rappresentate da Caprari, Merola ed Ekuban. Per il ruolo di centravanti resterebbero, infine, in lizza Brunori, Lapadula, Pavoletti e Raimondo.