Cosenza-Salernitana: un'analisi in vista del match

La Salernitana sta attraversando una fase poco brillante della sua stagione. I granata nelle ultime tre giornate hanno incassato due sconfitte consecutive e un pari interno nel turno infrasettimanale di martedi contro il Cesena, e pur trovandosi a soli 3 punti dalla zona play-off, al momento sono in sedicesima posizione, fermi a quota 12 punti. Il calendario, dopo il turno infrasettimanale, porterà la squadra allenata da Giovanni Martusciello a giocare in trasferta contro il Cosenza nel match in programma domenica 3 novembre alle 15 al San Vito-Marulla.

Quali sono le probabilità di vittoria?

Il match fuori casa contro i calabresi, sulla carta rappresenta una buona occasione per tornare a fare punti. La squadra allenata da Massimiliano Alvini, infatti, occupa la terzultima posizione in classifica e proviene da una striscia di cinque partite senza vittoria. Il match, ad ogni modo, non va comunque sottovalutato, poiché i rossoblù, senza la penalizzazione di 4 punti comminatagli a inizio stagione per inadempienze finanziarie, avrebbero due punti in più dei campani. Nonostante giochi fuori casa, la Salernitana è favorita per la vittoria anche secondo i bookmaker. Esistono diversi operatori per puntare su calcio e sport e quindi sul match dei granata, tra questi però bisogna segnalare come i siti di scommesse con PayPal (listati all’interno del link inserito poc’anzi) rispetto ai rivali presentino dei vantaggi speciali, come la semplicità nelle operazioni di trasferimento e la possibilità di sfruttare bonus esclusivi.

Salernitana: l’ora del riscatto

All'inizio della stagione la Salernitana, una delle tre retrocesse dallo scorso campionato di massima serie, veniva data tra le squadre che potevano aspirare alla promozione diretta, tuttavia, dopo le prime dieci giornate del torneo le previsioni sembrano non essere state rispettate. Le vicissitudini societarie (con la proprietà granata facente capo al presidente Danilo Iervolino che ha prima manifestato l'intenzione di cedere, salvo poi rimanere al comando con un passo indietro sulla presidenza affidata a Gianni Petrucci) e l'addio lampo di Andrea Sottil, tecnico che era stato ingaggiato e che poi ha fatto un passo indietro venendo rimpiazzato da Giovanni Martusciello, hanno fatto sì che il mercato estivo entrasse nel vivo in ritardo. Nonostante l’organico assemblato dal ds Gianluca Petrachi possa contare su nomi di tutto rispetto per la categoria (si pensi ai vari Simy, Maggiore, Soriano, Ferrari e Sepe) la Bersagliera sta faticando più del dovuto a trovare la giusta continuità, inanellando risultati piuttosto altalenanti. L'ultima vittoria in campionato risale allo scorso 6 ottobre, vale a dire il colpo esterno sul campo del Palermo, poi sono arrivate due sconfitte contro due squadre che puntano alla promozione diretta come Spezia (0-2 all'Arechi) e Cremonese (2-1 allo Zini). Portare via i tre punti dal Marulla è di vitale importanza per cercare di rilanciarsi (e anche per scongiurare ribaltoni in panchina, come sa bene Martusciello), anche se finora il ruolino in trasferta non è stato dei più incoraggianti (una sola vittoria in 5 partite, con un pari e 3 sconfitte).

Cosenza e un disperato bisogno di punti

La Salernitana al Marulla si troverà al cospetto di un Cosenza affamato di punti. I Lupi della Sila allenati da Alvini, infatti, hanno da recuperare parecchio terreno se intendono tirarsi fuori dai bassifondi della classifica. I 4 punti di penalizzazione che tengono ancorata la formazione calabrese al terzultimo posto pesano come un macigno, ma la squadra è viva come dimostrano le vittorie ottenute nelle prime giornate contro squadre ben più quotate come Cremonese e Samp, e i pareggi di prestigio contro Spezia e Bari. A creare rammarico sono soprattutto le due sconfitte in casa, un ko immeritato con il Sassuolo e quello con il Südtirol. Indubbiamente conquistare l’ennesima miracolosa salvezza quest’anno potrebbe rivelarsi molto difficile, anche in considerazione del fatto che nel corso del calciomercato estivo la rosa è stata privata di pezzi pregiati come l’ex granata Gennaro Tutino, ceduto alla Sampdoria, e Giacomo Calò, venduto al Cesena. Tuttavia, il Cosenza, ha già dimostrato di saper smentire chi in passato lo dava già per spacciato, e anche per questo motivo la Salernitana dovrà affrontarlo con grande attenzione.