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Yverdon, chiuso il colpo Legowski: arriva in prestito, Salernitana paga parte d'ingaggio
Manca solo il TMS - Transfer Matching System, valevole per i trasferimenti internazionali - ma Mateusz Legowski è virtualmente un nuovo giocatore dell'Yverdon. Negli scorsi minuti è stato trovato l'accordo fra il club svizzero e la Salernitana, dopo che si erano paventati possibili cambiamenti per la formula del trasferimento: sarà invece un prestito secco, con il centrocampista che si trasferirà per una stagione.
Parte dell'ingaggio sarà pagato dalla Salernitana che così però abbatte ulteriormente il monte ingaggi e toglie un altro esubero dalla rosa. Il polacco non è mai stato nei piani del direttore sportivo Gianluca Petrachi, né in quelli del tecnico Giovanni Martusciello che gli ha preferito Tello, arrivato da pochissimo a Salerno, oppure Franco Tongya, utilizzato fuori ruolo. Un reparto che però è numericamente in sofferenza per le assenze di Adelaide e Soriano, più un Maggiore che era a un passo dal Venezia e che è saltato solo negli ultimi minuti di mercato.
Si tratta però di una sorta di epurazione completa. Perché l'addio di Legowski coincide con l'ultimo saluto a un giocatore portato nella scorsa stagione da Morgan De Sanctis, ex direttore sportivo che aveva acquistato Ikwuemesi, Costil, Stewart, Martegani, Legowski e Tchaouna, con solamente quest'ultimo decisamente valorizzato dalla stagione in Campania, rivenduto poi alla Lazio nella scorsa estate.
Parte dell'ingaggio sarà pagato dalla Salernitana che così però abbatte ulteriormente il monte ingaggi e toglie un altro esubero dalla rosa. Il polacco non è mai stato nei piani del direttore sportivo Gianluca Petrachi, né in quelli del tecnico Giovanni Martusciello che gli ha preferito Tello, arrivato da pochissimo a Salerno, oppure Franco Tongya, utilizzato fuori ruolo. Un reparto che però è numericamente in sofferenza per le assenze di Adelaide e Soriano, più un Maggiore che era a un passo dal Venezia e che è saltato solo negli ultimi minuti di mercato.
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