Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / salernitana / Salernitana
Di Michele sulla Salernitana: "Breda può dare una scrollata alla squadra"TUTTO mercato WEB
Breda
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com
ieri alle 22:16Salernitana
di Marco Lombardi
per Tuttob.com

Di Michele sulla Salernitana: "Breda può dare una scrollata alla squadra"

Ai microfoni di Radio Punto Nuovo è intervenuto David Di Michele, allenatore ed ex calciatore della Salernitana, ha parlato del difficile momento che vivono i granata: “Purtroppo l’andamento della Salernitana non è di quelli positivi. I tanti cambi in panchina non hanno dato la scossa. Dispiace perché ho vissuto l’ambiente granata. Bisogna rimboccarsi le maniche e crederci. Breda può dare una svolta, una scrollata a questa squadra. I ragazzi possono invertire la rotta. Il cambio tecnico del Frosinone? Sono due squadre scese dalla A e ora faticano in B, ti fa capire che se non c’è una programmazione nel calcio, puoi avere problemi e fallire gli obiettivi".

Tanti giocatori nuovi? Non è facile entrare subito negli schemi e nelle idee dell’allenatore. L’allenatore, poi, deve cambiare la mentalità della squadra. La comunicazione è fondamentale per un allenatore, bisogna essere chiari con i giocatori, far capire la situazione Salernitana: non deve uscire fuori il giocatore, ma deve uscire fuori l’uomo. Gli stimoli? Questo fa la differenza. Ci sono giocatori che si abbattono più facilmente, bisogna essere bravi a restare un gruppo compatto ed evitare il nervosismo e la spaccatura di un gruppo”. Ha concluso Di Michele.