Il Mattino - Salernitana-Dia: Lazio e Girona aspettano
La storia in granata dell'attaccante Boulaye Dia è una medaglia a due facce. Se resta impaludato nella valutazione alta del suo cartellino ma anche nelle sue riflessioni ad oltranza e nella tattica attendista di Lazio e Girona, diventa di nuovo il problema più grande della Salernitana, che non riesce ad aprire il lucchetto del suo mercato. Se, invece, Dia viene venduto, è il grimaldello per assaltare poi il mercato delle punte.
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Che cosa manca dunque per la cessione? I soldi nelle casse della Salernitana. Con la Lazio era quasi tutto fatto: 16 milioni, poi ci sono stati ragionamenti su intermediazioni e procure e nel frattempo il prezzo è stato ritoccato fino ai 14 milioni. La Salernitana confida di chiudere entro 15 giorni, ma è la previsione ottimistica. Se, invece, il giocatore fosse ancora a Salerno dopo ferragosto, rischierebbe seriamente di scendere in campo e debuttare in B. Nel frattempo si allena con i granata e a fine luglio scenderà in campo in amichevole a Bari [...].
Petrachi per l'attacco ha altre necessità: cerca altre caratteristiche per il modulo 4-2-3-1 di Martusciello. Servirebbe un giocatore come Gianluca Lapadula, 34 anni, un guerriero dell'area di rigore. La Serie B l'ha sempre affrontata ad occhi chiusi: gol a grappoli, addirittura 25 tra campionato e playoff l'ultima volta a Cagliari. E l'ultima volta significa due stagioni fa. Oggi è una suggestione a Salerno. A Pisa, dove c'è il suo vecchio allenatore Inzaghi, è invece già un appunto sul taccuino. Il peruviano intriga, ma la Salernitana avrebbe anche bisogno di arrivare eventualmente al suo profilo con un mercato furbo e fatto di contropartite [...].
Insomma una pedina di scambio o comunque da offrire potrebbe essere Federico Bonazzoli. Piace alle neopromosse in Serie A, tra queste il Parma che riflette sul suo ingaggio da 1,5 milioni netti. Potrebbe piacere anche al Cagliari, dove c'è Davide Nicola con il quale «il pistolero» ha disputato la sua migliore stagione. Petrachi riflette, ma non è ancora il momento di affondare il colpo in attacco, oggi sono solo ragionamenti.
Piuttosto il club ha dovuto provvedere lo scorso 10 luglio all'esborso di altri 4 milioni, corrisposti al Villarreal per la rata di Dia [...].