Il Mattino - Salernitana, play idea Palumbo. Stretta per Redan

"Salernitana, play idea Palumbo. Stretta per Redan", titola Il Mattino. 

Il Venezia ha proposto anche Fiordilino ma Petrachi vuole solo la punta olandese.

"Stiamo lavorando a manetta". Il virgolettato che Petrachi ha consegnato ai taccuini mentre veniva presentato con l'allenatore Martusciello 'regge' anche nel weekend. Il ds della Salernitana cerca i gol e chi li faccia segnare, perché i registi sono importanti quanto i bomber.

Esperito invano il primo tentativo di arrivare a Castagnetti, mente pensante della Cremonese, è toccato all'uomo mercato granata dire nì per un giocatore. Gli avrebbero proposto Fiordilino, centrocampista centrale che la Feralpisalò ha restituito al Venezia per fine prestito. Dal Venezia, Petrachi vuole prelevare solo Redan, l'attaccante olandese e prolifico che si è messo in evidenza la scorsa stagione alla Triestina. Fiordilino, invece, è un giocatore con precise caratteristiche di movimento, corsa, quantità, non quelle (o non tutte quelle) che il direttore sportivo sta cercando sulle zolle del fosforo o comunque dei centrocampisti centrali a tutto tondo. Una tentazione ci sarebbe e porta in Emilia.

Il Modena ha un giocatore forte che in B ha fatto la differenza. È Palumbo. Sarebbe pure un ex granata: apparizioni tempo fa con la maglia della Salernitana, senza rubare l'occhio. Poi è cresciuto, si è forgiato in cadetteria, ha fatto strada. Petrachi ci pensa ma per forzare la mano servirebbe un gruzzolo che può venir fuori dalle cessioni, che al momento sono solo potenziali. Il Modena, infatti, lo valuta non meno di tre milioni. Se nessuno pareggia questa quotazione, lo trattiene volentieri, forte anche di un lungo contratto che ha fatto firmare al suo giocatore che è stato pure bomber aggiunto lo scorso anno (7 reti). Pure il Catania ha fatto sottoscrivere un contatto lungo a Tello. È un giocatore che Martusciello ha allenato ai tempi dell'Empoli: ha tecnica, qualità per fare anche la mezzala offensiva, conosce la B e l'ha vinta. Con la società etnea ha firmato per tre anni ma per dare l'idea il suo ingaggio peserebbe tre volte in meno dello stipendio di Maggiore, insomma poco più di trecentomila euro anziché un milione.

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