TUTTO mercato WEB
Pellegrini: "Niente alibi, ora zitti e lavorare. Tanto a parlare ci penserà tanta gente"
Un punto in due partite per la Roma, che cade a Verona e venerdì dovrà affrontare il Milan. Lorenzo Pellegrini ha commentato la sconfitta per 2-1 del Bentegodi: "I dati sono evidenti, c'è qualcosa da migliorare e lavoreremo cominciando da domani. Non è possibile fare 1 punto in due partite, venerdì sarà già importante. Noi proviamo sempre a dare il massimo, cercheremo di risolvere i problemi il prima possibile".
Le voci di mercato condizionano?
Assolutamente no. Il mister, lo staff e noi pensiamo solo a lavorare e a fare del nostro meglio. Oggi è stata una partita storta, dobbiamo analizzare gli errori ma ci sono stati dei miglioramenti".
La percezione dal campo
"Rimontare non è mai facile, dal campo è sembrato che potessimo farcela anche dopo aver preso due gol nel primo tempo. Dovevamo farne tre nella ripresa, abbiamo spinto e ci abbiamo provato ma alla fine gli episodi fanno la differenza. Se fosse entrata la mia punizione sarebbe stato il gol del 2-2 e magari avremmo anche segnato il 3-2. Abbiamo tirato 26 volte contro le 5 loro...".
L'assenza di Mourinho in panchina pesa.
"Questo è normale, sapete tutti che è una guida importante per tutti noi. Purtroppo è andata così, dalla prossima sarà diverso perché tornerà. Non cerchiamo alibi, ora dobbiamo stare zitti e lavorare, tanto a parlare ci penserà un sacco di gente".
Le voci di mercato condizionano?
Assolutamente no. Il mister, lo staff e noi pensiamo solo a lavorare e a fare del nostro meglio. Oggi è stata una partita storta, dobbiamo analizzare gli errori ma ci sono stati dei miglioramenti".
La percezione dal campo
"Rimontare non è mai facile, dal campo è sembrato che potessimo farcela anche dopo aver preso due gol nel primo tempo. Dovevamo farne tre nella ripresa, abbiamo spinto e ci abbiamo provato ma alla fine gli episodi fanno la differenza. Se fosse entrata la mia punizione sarebbe stato il gol del 2-2 e magari avremmo anche segnato il 3-2. Abbiamo tirato 26 volte contro le 5 loro...".
L'assenza di Mourinho in panchina pesa.
"Questo è normale, sapete tutti che è una guida importante per tutti noi. Purtroppo è andata così, dalla prossima sarà diverso perché tornerà. Non cerchiamo alibi, ora dobbiamo stare zitti e lavorare, tanto a parlare ci penserà un sacco di gente".
Altre notizie
Ultime dai canali
milanTOP NEWS del 2 gennaio - Tutte le ultime novità da Riyad, le parole di Conceiçao e la probabile formazione
championsleagueInter più forte e meritatamente in finale di Supercoppa. Ma Gasp, la prossima volta niente esperimenti...
juventusMercato Juve: 18 gol in 21 partite, è lui il sogno in attacco di Giuntoli
championsleagueJuventus, è frattura tra Zirkzee e lo United: per la Vecchia Signora sarebbe il rinforzo ideale
cagliariCagliari, negatività e speranza. Un calo verticale che ha molteplici motivazioni, ma non è tutto da buttare. Attesa spasmodica per il mercato
juventusMuani, prezzo alto per tutti
juventusAnsu Fati alla Juventus, intermediari bianconeri incontrano il procuratore
milanTutto su Conceiçao: questo un curioso aneddoto sul tecnico rossonero
Primo piano