Cambio Campo - Michel: "L'Eintracht Francoforte dovrebbe fare turn-over. La Roma? Ha grandi giocatori, ma ha perso brillantezza"

Torna l'appuntamento con "Cambio Campo", la rubrica di Vocegiallorossa.it nella quale, prima di ogni partita della Roma, vi proponiamo un'intervista ad un giornalista che segue la squadra avversaria.

L’ospite di oggi è Christopher Michel, giornalista tedesco di AbsolutFussball, con il quale abbiamo parlato di Roma-Eintracht Francoforte.

Parliamo dell'Eintracht Francoforte: di che squadra si tratta? Quali sono i loro punti di forza e di debolezza?
"I punti di forza dell'Eintracht sono soprattutto quando passa al gioco di transizione. In quella circostanza, hanno molto ritmo con Ansgar Knauff, Hugo Ekitiké o Nathaniel Brown, quest'ultimo però mancherà in Europa League. Il Francoforte ama giocare velocemente in avanti. E quando è nettamente superiore, può anche creare molte occasioni in fase di possesso. Hanno grossi problemi quando l'avversario pressa alto e disturba la difesa nella fase iniziale. In questo caso, l'Eintracht perde spesso la palla e i duelli importanti. È qui che è più vulnerabile". 

Chi sono gli uomini chiave della squadra di Dino Toppmuller? 
"L'attaccante Hugo Ekitiké è ancora più importante dopo la partenza della superstar Omar Marmoush. Ha già segnato 16 gol in tutte le competizioni. Il trio Mario Götze, Hugo Larsson ed Ellyes Skhiri è il cuore del centrocampo. Controllano il gioco, vincono i duelli e creano momenti di transizione. Robin Koch è il leader della difesa davanti al portiere Kevin Trapp. Lui e i due nuovi acquisti Rasmus Kristensen e Arthur Theate sono difficili da superare". 

L'Eintracht è terzo in Bundesliga e secondo in Europa League. Che squadra possiamo aspettarci all'Olimpico? Pensi che l'Eintracht possa battere la Roma?
"Sono curioso di vedere se Dino Toppmöller farà delle rotazioni. La Bundesliga è molto importante per l'Eintracht, che sogna di raggiungere la Champions League. La squadra di Toppmöller ha spesso conservato le energie in Europa League. Non credo che giocherà la squadra migliore perché domenica c'è una partita importante contro il Wolfsburg in Bundesliga. Il sostituto di Marmoush, Elye Wahi, non è stato ancora registrato, poi mancheranno anche Brown e Oscar Höjlund. Un pareggio sarebbe un ottimo risultato, così l'Eintracht non dovrebbe più guardare cosa fanno gli avversari nelle altre posizioni".

Rasmus Kristensen gioca con continuità nell'Eintracht Francoforte. La scorsa stagione nella Roma non ha lasciato un gran ricordo. Cosa ne pensi di questo giocatore? Come sta andando la sua stagione?
"Rasmus Kristensen sta per diventare un idolo dei tifosi dell'Eintracht. È molto importante per il Francoforte come leader. Ma è anche pericoloso in attacco. Kristensen ha segnato due gol e fornito tre assist. L'Eintracht vuole ingaggiarlo a titolo definitivo dal Leeds United e sta negoziando perché non vuole pagare 12 milioni di euro, ma solo otto o nove. Kristensen stesso si sente molto a suo agio all'Eintracht. Ha un altro grande punto di forza: può giocare come terzino destro e sinistro, ma anche come centrale di difesa". 

Evan Ndicka è diventato un leader della difesa della Roma dopo il periodo trascorso all'Eintracht. Il club tedesco si è pentito di aver lasciato che il difensore mantenesse un foglio bianco?
"Evan Ndicka è diventato uno degli eroi dell'Eintracht in Europa League nel 2022. Il suo sviluppo dal 2018 al 2023 è stato esemplare per molti altri giocatori. Purtroppo l'Eintracht ha perso l'opportunità di prolungare il suo contratto in anticipo. Il trasferimento gratuito è stato doloroso, ma è arrivato al momento giusto in termini sportivi. Per Ndicka era importante fare il passo successivo. E l'Eintracht ha portato Willian Pacho, che è passato al PSG dopo un anno, fruttando fino a 45 milioni di euro. Ma dobbiamo essere onesti: un trasferimento gratuito è sempre negativo dopo cinque anni di formazione".

Dopo un inizio difficile, Mats Hummels è diventato una figura centrale nella formazione della Roma. Come è stato accolto in Germania il suo passaggio alla Roma a settembre?
"Ho pensato che il trasferimento sia stato molto bello. Mats Hummels in Italia in un club con tanta storia? È stato un bel trasferimento. L'inizio è stato difficile, ma il cambio di allenatore con Claudio Ranieri gli ha fatto molto bene. La Roma è generalmente conosciuta in Germania come un club simpatico, e il periodo di Totti ha fatto sì che anche in Germania ci siano dei fan del club".

La Roma sta provando adesso a rialzarsi dopo una prima parte di stagione davvero complicata. Cosa ne pensi della squadra giallorossa?
"La Roma ha ancora grandi giocatori, naturalmente, come Hummels, Ndicka, Dovbyk, Dybala, Koné e Angelino, molti giocatori sono passati per la Bundesliga. Ma la brillantezza di un tempo non c'è più. L'ultimo titolo importante è stata la Conference League, l'ultima partecipazione alla Champions League nel 2018/2019. Anche se c'è molto movimento in cima alla classifica della Serie A, la Roma non è più in corsa per il campionato. Pertanto, la Roma è un grande club con tanta tradizione, lo Stadio Olimpico è ovviamente una forza da non sottovalutare. Ma ci sono stati tempi più fortunati". 

Dopo De Rossi e Juric, adesso la Roma in panchina ha Ranieri. Cosa si dice in Germania del tecnico giallorosso?
"Claudio Ranieri è naturalmente un grande allenatore, ha vinto un sensazionale campionato inglese con il Leicester, ma anche titoli in Italia e in Spagna. Nonostante l'età avanzata di 73 anni, sembra ancora molto fresco e motivato. A Roma ha apportato le giuste modifiche e ha rimesso la squadra in carreggiata. Ho grande rispetto per il lavoro del Mister". 

Le autorità italiane temono possibili scontri tra ultras. Cosa si dice in proposito in Germania?
"L'ultima trasferta a Roma risale al 2018 e la situazione si è surriscaldata contro la Lazio. I tifosi dell'Eintracht sono stati monitorati da vicino dalla polizia, ci sono stati problemi ai controlli all'ingresso e sono state tolte le sciarpe, e ci sono stati anche scontri con i tifosi della Lazio nelle serate precedenti. Non so se ci saranno problemi anche con i tifosi della Roma. L'Eintracht ha anche tifosi bergamaschi (i tifosi di Atalanta ed Eintracht Francoforte sono gemellati, ndr) e la Lazio potrebbe vendicarsi di nuovo. Quindi è davvero difficile dire se succederà qualcosa. Ma capisco che le autorità siano preoccupate".