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tmw / roma / Interviste
Garzya: "Rensch non mi è dispiaciuto alla prima con la Roma"TUTTO mercato WEB
© foto di lorenzo.marucci
Oggi alle 01:00Interviste
di Redazione VG
per Vocegiallorossa.it

Garzya: "Rensch non mi è dispiaciuto alla prima con la Roma"

Gigi Garzya, ex calciatore della Roma, è intervenuto alla trasmissione “Bar Forza Lupi”, su Centro Suono Sport 101.5 FM.

Dopo ben nove mesi la Roma è tornata a vincere in trasferta.
“Era ora! La situazione stava diventando imbarazzante. Una grande squadra come la Roma non poteva permettersi questo digiuno fuori casa”.

La prima impressione su Rensch?
“A me non è dispiaciuto, è presto per giudicarlo, ma sembra avere personalità. Durante la partita ha ricoperto due ruoli, esterno di centrocampo e braccetto di difesa: può rivelarsi molto utile”

Ultimi giorni di mercato. Di cosa ha urgentemente bisogno la Roma?
“A quanto pare, ha bisogno di vendere per poter comprare. Partito Hermoso, in mancanza di moneta, la Roma si può adattare con quello che ha, ma un altro difensore sarebbe sicuramente utile. Quello che serve urgentemente è un’altra punta centrale. È la priorità in questo momento. Solo Dovbik non può bastare per ricoprire quel ruolo”.

Arriva l’Eintracht Francoforte, se perde, la Roma è fuori dall’Europa…
“Partita tosta, le squadre tedesche non mollano mai. La Roma, però, in casa si esprime al meglio e, alla fine, anche un pareggio potrebbe bastare”.

Domenica, all’Olimpico, sarà il turno del Napoli di Conte, capolista del campionato.
“Comte fa la differenza, soprattutto fuori dal campo. Ci sono tanti allenatori preparati tatticamente, la differenza la fanno le motivazioni. Conte riesce sempre a tirare fuori il meglio dai suoi giocatori. È un allenatore credibile, quindi i giocatori lo seguono, dando il massimo. E poi è supportato dalla dirigenza ed ha uno staff di primo livello”.

C’è stata la reale possibilità che venisse alla Roma?
“Ai tempi di Petrachi, fu contattato, ma la Roma non gli dava sufficienti garanzie tecniche. Quindi, non se ne fece nulla. Ad Antonio, Roma piace tantissimo. Quindi, in futuro, chissà…Fondamentale sarà non tanto l’ingaggio, quanto piuttosto la programmazione del club”.