La finale contro l'Eintracht e la storia di Hummels

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Ancora pochi giorni, fino al 3 febbraio, e poi si chiuderà il sipario sulla sessione invernale di calciomercato. Una sessione che, qualche settimana fa, sembrava poter essere ricca per la Roma e che, fino a questo momento, ha visto gli arrivi di Rensch e di Gollini. Ora arriverà un difensore al posto di Hermoso ma la più grande curiosità è relativa al vice Dovbyk, che potrebbe condizionare la seconda parte della stagione. In questo momento, dietro Dovbyk c’è solo Shomurodov, troppo poco. L’uzbeko non convince e la Roma sta cercando di piazzarlo per dare l’assalto un altro tipo di calciatore.
Ranieri, in conferenza stampa, ha fatto melina, dichiarando apertamente di non voler parlare di mercato. Con così pochi giorni alla chiusura della sessione invernale, non è tempo di parlare ma di agire e concretizzare e faremo il bilancio tra poco meno di una settimana, a giochi chiusi.

LA FINALE CONTRO L'EINTRACHT - Intanto c’è da affrontare l’Europa con la finale contro l’Eintracht, squadra definita non una sorpresa da Hummels in conferenza stampa. È stato il difensore tedesco ad affiancare Ranieri, sia perché connazionale dei prossimi avversari giallorossi, sia perché – ma è un caso – in carriera ha segnato ben 5 reti all’Eintracht. Niente male, trattandosi di un semplice difensore centrale. All’Olimpico servirà tutta la sua esperienza, sarà una finale, come dichiarato dallo stesso difensore teutonico. Servirà la sua abitudine a giocare partite di questo livello e, perché no, anche la sua consuetudine nel segnare proprio contro l’Eintracht. Ne ha fatti 5, chissà se arriverà il sesto.