Il padrone della fascia sinistra
Se questa prima parte di stagione è stata segnata più da bassi che da alti, un giocatore che si sta distinguendo in positivo è sicuramente Angelino. Arrivato in prestito durante la sessione di mercato invernale dello scorso anno, lo spagnolo è diventato fin da subito un giocatore fondamentale per gli allenatori che si sono seduti sulla panchina della Roma nell’ultimo anno. Esterno difensivo molto tecnico, può agire sulla sinistra sia in una difesa a quattro che in un centrocampo a cinque. Ha una buona conduzione di palla ed è molto bravo nelle combinazioni nello stretto; pecca però nella fase difensiva, facendosi trovare a volte fuori posizione o sbagliando letture che possono esporre la squadra a pericoli.
Con il passaggio alla difesa a quattro voluto da De Rossi, per caratteristiche era l’unico giocatore in rosa a poter ricoprire al meglio il ruolo di terzino sinistro, visto che Spinazzola non dava garanzie a livello fisico e Zalewski era visto più come ala, diventando fin da subito titolare. Nella seconda parte della stagione 2023/2024, infatti, collezionerà ben 20 presenze complessive, giocando le 16 partite di Serie A tutte dal primo minuto, siglando anche un assist. Guadagnatosi sul campo la conferma, la Roma acquista in estate il suo cartellino dal Lipsia per 5 milioni di euro, sottoscrivendo un contratto fino al 30 giugno 2028. Anche in questa stagione, il 3 giallorosso è un elemento imprescindibile, come dimostrano le 27 presenze stagionali condite da tre assist, ma soprattutto i 2.342 minuti giocati, secondo solo a Svliar e Ndicka.
Lo spagnolo sicuramente non è un fenomeno, ma la mancanza di una vera alternativa e la sua capacità di calarsi in un contesto come quello di Roma gli hanno permesso di ritagliarsi uno spazio importante nella sua avventura in Italia. In particolare, l’ex Galatasaray è uno di quei giocatori che ha maggiormente giovato dell’arrivo di Ranieri, tornando a giocare sulla fascia dopo l’esperienza come braccetto di sinistra con Juric. Il tecnico testaccino, infatti, è stato in grado di sfruttare le caratteristiche uniche del giocatore, permettendogli di esprimere al meglio le sue qualità di spinta e nel dialogo con i compagni, che lo portano maggiormente ad andare sul fondo per sfruttare il suo “piede magico” (definito così da De Rossi), confermando quindi che la fascia sinistra della Roma ha il suo padrone.
Le probabili formazioni di AZ Alkmaar-Roma, giovedì 23 gennaio ore 18:45.
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Hummels, Ndicka; Saelemaekers, Koné, Paredes, Angelino; Dybala, El Shaarawy; Dovbyk.
A disp.: Marin, Abdulhamid, Dahl, Hermoso, Sangaré, Cristante, Romano, Celik, Zalewski, Baldanzi, El Shaarawy, Soulé, Shoumorodov.
All.: Claudio Ranieri.
Diffidati: -
Squalificati: -
In dubbio: -
Indisponibili: Pellegrini (stiramento al legamento collaterale destro), Dahl (fuori dalla lista UEFA).