Come giocherà Claudio Ranieri? Tutte le questioni da risolvere in casa Roma
Siamo sicuri che Ranieri schiererà la difesa a 4? Ora che il tecnico giallorosso è sbarcato nella Capitale, si gioca al toto formazione in attesa delle prime indicazioni che, magari, ci fornirà lo stesso allenatore capitolino in conferenza stampa, prima di vedere la sua Roma in campo contro il Napoli.
COME GIOCHERÀ CLAUDIO RANIERI? - Quando si pensa al tecnico di San Saba, si pensa subito a una solida difesa a 4, magari al classico e intramontabile 4-4-2. Vero, ma in parte. Ranieri, infatti, ha iniziato la sua carriera da allenatore quasi 40 anni fa, nel 1986, con il Vigor Lamezia. Ha poi cambiato diverse squadre, adottando diversi moduli, fino allo scorso anno quando, a Cagliari, ha alternato il 4-4-2 e il 4-2-3-1 con il 3-5-2.
Ranieri si adatta, si adatta alla partita, si adatta al contesto, ai giocatori, alle circostanze, per cui potrebbe tornare a giocare a 4 ma non è escluso che continui con la difesa a 3, certamente più conosciuta dalla rosa attuale e dal pacchetto difensivo.
ABBONDANZA E CARENZA - Saranno interessanti le scelte che Ranieri farà in mezzo al campo, dove regna l'abbondanza di centrocampisti centrali e trequartisti, tra Cristante, Paredes, Koné, Pisilli, Le Fée, Pellegrini, Baldanzi, Dybala e Soulé. Un'ammucchiata di giocatori. Più critica la situazione sugli esterni, dove Ranieri avrà pochissima scelta. A sinistra, ci sono Angelino e Dahl. A destra, Celik, Saud e Sangerè. I jolly sono Zalewski, El Shaarawy e Saelemaekers, che possono giocare su entrambi i lati.
HUMMELS - C'è poi la questione Hummels da affrontare. Il difensore tedesco è chiaramente scontento del suo approccio nella Capitale. Prima si è detto di un ritardo di condizione, poi di una scelta tecnica per giustificare che sia Ndicka, sia Cristante avessero più titolo per giocare da centrali difensivi. Hummels l'ha fatto capire in tutti i modi, con i social, di essere scontento e Ranieri dovrà in qualche modo risolvere la questione.
VICE DOVBYK - Altra questione da risolvere, il vice Dovbyk. L'ucraino non può giocarle tutte e, quando non c'è, è difficile sostituirlo. Il sostituto naturale è Shomurodov, allenato da Ranieri lo scorso anno a Cagliari, ma il giocatore non convince. Da capire se Ranieri insisterà su di lui o se riproporrà Dybala falso nueve.
I SENATORI - Il tecnico testaccino dovrà risollevare i senatori, in difficoltà anche dal punto di vista ambientale. Ci riferiamo in particolare a Pellegrini e Cristante, ma anche a Dybala, la cui gestione, tra rinnovo e infortuni, è sempre particolare.