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Nainggolan torna sull'addio alla Roma: "Ero triste, questo mi ha condizionato all'Inter"
Radja Nainggolan, ospite del pocast Gurulandia, ha toccato vari temi tra cui l'addio alla Roma: "C'era un direttore che mi faceva sentire importante, ma alla fine mi voleva vendere senza avermi mai detto niente. Non volevo stare in un posto con una persona con cui non andavo d'accordo e quindi scelsi di andar via.
Che poi, sapendo che lui se ne sarebbe andato dopo sei mesi, sarei rimasto a Roma; e forse - prosegue Nainggolan, come riportato da Vocegiallorossa.it - la mia tristezza di essere andato via da Roma era talmente grande che l'approccio all'Inter è stato magari un po' mal compreso. Questo perché all'inizio mi fecero una domanda chiedendomi se fossi contento di essere all'Inter e io risposi di esserne felice, ma che la mia tristezza per aver lasciato Roma era maggiore".
Nainggolan ha iniziato la sua esperienza alla Roma nel gennaio del 2014, quando arriva dal Cagliari per 3 milioni di euro con opzione di riscatto della metà del cartellino da parte della società giallorossa fissato a 6 milioni. In giallorosso milita fino al giugno del 2018, mettendo insieme in totale 203 presenze e 33 gol. Inseguito il suo passaggio all'Inter, per un conguaglio economico più i cartellini di Davide Santon e Zaniolo.
Che poi, sapendo che lui se ne sarebbe andato dopo sei mesi, sarei rimasto a Roma; e forse - prosegue Nainggolan, come riportato da Vocegiallorossa.it - la mia tristezza di essere andato via da Roma era talmente grande che l'approccio all'Inter è stato magari un po' mal compreso. Questo perché all'inizio mi fecero una domanda chiedendomi se fossi contento di essere all'Inter e io risposi di esserne felice, ma che la mia tristezza per aver lasciato Roma era maggiore".
Nainggolan ha iniziato la sua esperienza alla Roma nel gennaio del 2014, quando arriva dal Cagliari per 3 milioni di euro con opzione di riscatto della metà del cartellino da parte della società giallorossa fissato a 6 milioni. In giallorosso milita fino al giugno del 2018, mettendo insieme in totale 203 presenze e 33 gol. Inseguito il suo passaggio all'Inter, per un conguaglio economico più i cartellini di Davide Santon e Zaniolo.
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