Nissa-Reggina, Trocini: "Ci manca cattiveria, furbizia, sfrontatezza, male negli ultimi 20 metri. Arbitro ha usato due pesi e due misure"
Bruno Trocini, tecnico della Reggina, ha parlato ad Antenna Febea nel post-gara della sfida sul campo della Nissa:
"Il rigore ha inciso parecchio, andare a riposo dopo quell'episodio è stato frustrante. E' stata una partita ben giocata, ma ci è mancato qualcosa negli ultimi 20 metri, la scintilla. Dovevamo riempire l'area con la mezz'ala, poi nella parte finale siamo stati anche bravi a spingere. Con i due attaccanti avevamo più peso, abbiamo però sofferto in costruzione, però mi dispiace non aver inciso negli ultimi 30 metri, dovevamo avere maggiore personalità. Ci manca cattiveria, furbizia, sfrontatezza, mi aspetto che chiunque entri faccia la differenza, ogni domenica ci giochiamo tantissimo e siamo "condannati" a vincere".
Sulle scelte iniziali: "Volevo giocare con tre Over davanti e in mezzo, volevo tenere Giuliodori per avere un'alternativa in corso. Ho inserito Ndoye perché l'ho visto meglio di Malara. Non avevamo centrocampisti in panchina e ho portato Caruso piuttosto che Malara, visto che potevamo mettere Giuliodori. Bene Lagonigro, ha fatto molto bene".
Sul rigore dato contro: "Non ho mai visto un rigore del genere, ho visto le immagini. Lo ha visto solo lui, l'azione era finita. Ma la gestione è stata davvero assurda, ha usato due pesi e due misure, meglio non parlarne".
Sulla classifica: "Abbiamo preso altri punti di distacco dalla prima, ci dispiace ma dobbiamo crederci sempre. Non possiamo permetterci passi falsi e dobbiamo recuperare uno dei tanti infortunati".
Sul mercato: "Si mi aspetto qualcosa, non è semplice. Chi ha i giocatori forti in D se li tiene, la società è attenta e vuole fare il massimo, ma devono coincidere tante situazioni".
Mercoledì la Coppa Italia: "Per me è solo un fastidio, una cosa senza senso, vincerla non garantisce nulla".