
Capitale della Cultura 2027, finisce il sogno di Aliano: vince Pordenone
Sarà Pordenone la Capitale italiana della Cultura 2027. La proclamazione, in mattinata, nella Sala Spadolini del Ministero.
Termina così la corsa di Aliano, che era in lizza con altre nove finaliste. Tre in Puglia (Alberobello, Brindisi e Gallipoli), due in Campania (Pompei e Sant'Andrea di Conza), altrettante in Liguria (La Spezia e Savona) e una per una in Friuli Venezia Giulia (Pordenone) e Calabria (Reggio Calabria).
Alla città vincitrice sarà assegnato un contributo di un milione di euro per attuare il programma culturale presentato nel dossier di candidatura.
La cittadina lucana aveva presentato un progetto intitolato “Aliano Terra dell'altrove” per presentarsi “non più come simbolo di arretratezza contadina del Sud e luogo del confino cristallizzato nella letteratura, ma matrice identitaria che deve diventare consapevolezza per guardare al domani”.
Una candidatura, quella del paese che ospitò Carlo Levi, che si inserisce in un percorso che ha visto negli ultimi anni la comunità crescere e misurarsi con le dinamiche di sviluppo legate all’accoglienza turistica, anche con una programmazione consolidata di eventi culturali di richiamo.







