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Ecco qual è l'unica società professionistica di calcio a non aver effettuato nessuna operazione di mercato nella sessione invernaleTUTTO mercato WEB
© foto di Emanuele Taccardi/TuttoMatera.com
ieri alle 16:25Calciomercato
di Redazione
per Tuttopotenza.com
fonte ntr24.tv

Ecco qual è l'unica società professionistica di calcio a non aver effettuato nessuna operazione di mercato nella sessione invernale

“Il mercato del Benevento non solo si chiude senza botti, ma senza neppure un colpo. Alla fine la società, non avendo trovato profili interessanti e funzionali, ha preferito non toccare nulla e restare così com’è. Quello che è accaduto è un caso più unico che raro, non accaduta neppure quando in A e in B a gennaio si abdicò completamente al rafforzamento della rosa: il Benevento è la sola tra le 100 compagini professionistiche italiane a non aver effettuato alcun movimento tra entrate e uscite”. Lo scrive Il Mattino.

“L’unica operazione, se così la vogliamo definire – spiega il giornale – (ma non ha aggiunto, tantomeno tolto nulla alla rosa esistente) ha riguardato Kubica e risale allo scorso 11 gennaio: il polacco è rientrato dal prestito al Motor Lublin e si è accordato con la proprietà per la rescissione consensuale del contratto in scadenza al 30 giugno 2026”. 

“Il club giallorosso, in maniera troppo tardiva, ha provato, fino alla giornata conclusiva, a portare a casa un difensore, tentando un ultimo, disperato assalto ad Alessandro Caporale del Cosenza, ma il club rossoblù ha continuato a far muro nonostante l’innalzamento dell’offerta. Caporale, ex Lecco e Virtus Francavilla, rappresentava – prosegue l’articolo – la prima scelta nella lista approntata dall’allenatore e dal direttore tecnico la scorsa estate. Allora aveva preferito una chiamata dalla B al corteggiamento dei giallorossi, ma stavolta era disposto ad accettare il declassamento. Pur avendo già detto sì ai giallorossi per il tramite del procuratore Matteo Coscia, non è riuscito a liberarsi: il Cosenza, nonostante sia fanalino di coda in B a 9 punti dalla salvezza diretta e 7 dai playout, si è opposto con fermezza alla cessione dopo una prima, iniziale apertura”. 

“Il Benevento, presente con Andrea Innocenti a Milano (Carli è rimasto in città per stare con la squadra impegnata nel big-match contro il Monopoli), ha sondato altre piste – rivela il quotidiano – ma evidentemente nessuna ha convinto la dirigenza. Nei giorni scorsi era stato proposto l’ex Juve Stabia Bachini, scartato sia per una questione tecnica, ma soprattutto per aver disputato solo un match in 6 mesi per via di una fascite plantare che lo ha fatto stare a lungo lontano dai campi di gioco”. 

“Alla fine – incalza Il Mattino – la scelta di non prendere nessun rinforzo per la retroguardia è molto rischiosa può rivelarsi folle: con Meccariello indisponibile per un mese (non si sa quando e in che condizioni tornerà), Tosca che non dà garanzie tecniche e Berra e Capellini che ogni tanto soffrono di malanni agli adduttori, il pacchetto arretrato, che oltretutto negli ultimi tempi ha evidenziato grossi limiti strutturali e di tenuta, ha poche risorse disponibili. Pertanto, in caso di necessità, bisognerà adattare uno tra Veltri e Viscardi che in realtà sono braccetti/terzini. Niente da fare neppure per l’attaccante. Senza uscite (sono arrivate proposte per altri giocatori come Lanini che il Benevento ha rifiutato) l’idea di ingaggiare un centravanti puro in grado di avvicendare Perlingieri è rimasta tale. Rispedita al mittente una richiesta della Cavese per Carfora, che resterà fino a giugno a fare da settima punta e la seconda stagione di fila senza vedere il campo. Respinta anche una allettante offerta da 300 mila euro da parte di un club di Serie B per Simonetti”.