Tifosi israeliani picchiati ed insultati in Olanda dopo una partita di Europa League
In Olanda alcuni tifosi israeliani del Maccabi Tel Aviv sono stati aggrediti ad Amsterdam da un gruppo di filopalestinesi, a margine del match di Europa League contro l'Ajax. Dieci sono rimasti feriti, decine gli arresti. Il ministero degli Esteri israeliano ha smentito le voci su presunti ostaggi circolate in precedenza: "Rintracciati tutti i connazionali coinvolti".
Alcuni tifosi israeliani, riusciti a raggiungere l’aeroporto di Amsterdam, hanno denunciato la mancanza di protezione da parte della polizia durante il tragitto tra lo stadio e gli hotel. Le gravi lacune nel piano di sicurezza delle autorità locali sono state messe in evidenza, alimentando un dibattito sulla capacità delle forze dell'ordine di prevenire e gestire situazioni di emergenza. Il bilancio delle violenze è pesante: dieci feriti e tre dispersi, tra cui Guy Avidor, un 33enne israeliano-bulgaro, di cui non si hanno notizie da oltre dieci ore. Avidor, che si trovava a Londra prima dell'incontro, aveva postato sui social media prima della partita e da allora non è più stato raggiungibile dalla sua famiglia.
"Ad Amsterdam un attacco antisemita premeditato". Così il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha condannato, durante una telefonata con il premier olandese Dick Schoof, quello che ha descritto come "un attacco premeditato" ai tifosi di calcio israeliani ad Amsterdam. In risposta Schoof ha pubblicamente dichiarato: "Inaccettabili gli attacchi antisemiti ad Amsterdam". Intanto, l'ufficio del premier israeliano ha confermato che Netanyahu ha ordinato l'invio di due aerei ad Amsterdam per soccorrere i tifosi del Maccabi Tel Aviv, dopo che le violenze avvenute nella notte hanno portato a decine di arresti a margine di una partita di Europa League. "Il primo ministro ha ordinato l'invio immediato di due aerei di soccorso per aiutare i nostri cittadini", si legge in una dichiarazione dell'ufficio di Netanyahu in cui si sottolinea che il premier israeliano considera "l'atroce incidente con la massima serietà". Von der Leyen: "Ad Amsterdam atti inaccettabili e vili".